I malviventi sono stati sorpresi dai militari
Montegranaro (Fermo), 24 agosto 2016 - Grazie a una brillante operazione di controllo del territorio, i carabinieri della locale stazione hanno individuato e fermato quattro componenti (uno è riuscito a fuggire ma pare che i militari sappiano chi e dove cercare) di una banda di malviventi che prendeva di mira appartamenti per mettere a segno dei furti. Si tratta di due donne e un uomo di nazionalità romena, e di un altro uomo, italiano, che risultano residenti a Fermo.
L’individuazione della banda è avvenuta al termine di un appostamento e di un inseguimento in pieno stile ‘guardie e ladri’ nel quartiere San Liborio e ha consentito ai carabinieri di riconsegnare seduta stante la refurtiva ai derubati che stavano dormendo e non si erano neanche accorti che qualcuno si era intrufolato in casa loro ed aveva portato via soldi e oggetti di valore. Era circa l’1.30 quando i militari, in servizio sia in divisa che in borghese nell’ambito dei controlli per prevenire episodi di furti che sono piuttosto numerosi soprattutto in estate, perlustrando il territorio hanno notato un’auto che era parcheggiata in una via del quartiere San Liborio. Si sono insospettiti e ritenendo che qualcosa stava accadendo in zona, si sono appostati ed hanno atteso.
Di lì a poco, da un’abitazione in cui era stata forzata la finestra, con la solita tecnica del foro praticato all’altezza dell’apertura, sono usciti i malviventi e, nel momento in cui si sono avvicinati all’auto, i carabinieri sono usciti allo scoperto ed hanno intimato l’alt. I ladri hanno tentato la fuga a piedi, ma sono stati rincorsi dai carabinieri per le vie del quartiere, riuscendo a raggiungerli e a fermarne quattro, traendoli in arresto avendoli colti in flagranza di reato. Un quinto, invece, ha proseguito la fuga. La refurtiva che i ladri avevano ancora tra le mani, è stata subito recuperata e riconsegnata all’ignaro e sorpreso proprietario dell’abitazione che era intento a dormire, e non si era accorto di nulla. I quattro arrestati dovranno rispondere all’autorità giudiziaria fermana del reato di concorso nel furto in abitazione. Le indagini proseguono per scovare anche il quinto componente della banda.