Fermo, scoppia l'ordigno incendiario recapitato ad ex imprenditore

Il sofisticato marchingegno ha preso fuoco una volta gettato nella spazzatura. Indaga la polizia

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Fermo, 9 dicembre 2017 - Come fa tutti i giorni, ha aperto la cassetta della posta, ha preso la corrispondenza e ha sfogliato le buste. Ad un certo punto però si è trovato tra le mani un oggetto metallico e, quando l’ha gettato a terra, è esploso sprigionando fiamme. L’inquietante fatto si è consumato giovedì pomeriggio in via Tacito, una strada adiacente alla Provinciale Pompeiana, e farne le spese è stato C.M., un fermano di 81 anni.

L’uomo, un imprenditore in pensione, ha trovato nella cassetta della posta uno strano marchingegno di metallo e, incuriosito, lo ha portato in casa, provando ad aprirlo con un coltellino. Dopo aver cercato di aprirlo senza successo, lo ha gettato nella spazzatura. Improvvisamente, quello che poi risultato essere un ordigno incendiario, è andato a fuoco all’interno dell’abitazione.

L’81enne che in quel momento si trovava da solo in casa, ha avuto la prontezza di riflessi per rovesciare il bidone della spazzatura e spegnere le fiamme. Nel giro di pochi minuti sono tornate a casa moglie e figlia che, dopo il racconto di C.M., hanno invitato l’uomo ad avvisare la polizia. Sul posto sono subito intervenuti gli uomini del commissariato di Fermo insieme agli specialisti delle Scientifica e al vice questore, Leo Sciamanna. Gli inquirenti hanno sequestrato l’ordigno per esaminarlo ed hanno avviato le indagini per fare luce sull’accaduto.

“Non abbiamo idea di chi possa aver recapitato quell’ordigno – spiega il vice questore Sciamanna – né quali siano le motivazioni che hanno spinto qualcuno a farlo. La vittima è un pensionato dalla vita assolutamente tranquilla e apparentemente senza nemici. Il marchingegno invece sembrerebbe abbastanza sofisticato e realizzato sicuramente da mani esperte, data la sua fattezza”. Dopo i bombaroli delle chiese e gli agguati contro gli agenti della polizia municipale, un fatto inquietante torna a scuotere la tranquillità del territorio.