Le scuole Carducci
Fermo, 26 settembre 2017 - In calce alla lettera protocollata ieri mattina in Provincia (e inviata per conoscenza anche alla dirigenza dell’istituto tecnico) per chiedere un intervento urgente di manutenzione della palestra dell’Itet Carducci, ci sono le firme di tutti i rappresentanti di classe della scuola superiore. «La presente – scrivono – unicamente per richiedere la manutenzione ordinaria della palestra».
Il problema è annoso ed è legato alle infiltrazioni di acqua dal tetto della palestra nella sede centrale di viale Trento. Acqua che poi ristagna «rendendo insalubre la struttura e non disponibile nei giorni di pioggia», scrivono i ragazzi nero su bianco.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico parlano di «immobilismo della Provincia di Fermo nei confronti della struttura scolastica». La situazione più critica, per la quale i ragazzi si sono decisi a rivolgersi direttamente alla Provincia, è proprio quella della palestra. Chiedono un intervento, vogliono risposte certe sui tempi, altrimenti annunciano che si rifiuteranno «di svolgere le attività di educazione fisica, a partire dal primo ottobre».
«Al fine di salvaguardare la nostra salute e un bene della collettività lasciato a marcire – aggiungono – se non avremo a stretto giro una risposta concreta e precisa, con date certe, intraprenderemo alcune forme di protesta».
Dalla Provincia fanno sapere che, in seguito a un sopralluogo fatto proprio ieri mattina, è stata riscontrata una vistosa infiltrazione su alcuni punti della copertura della palestra, ma la pioggia non ha consentito di verificare l’entità delle riparazioni da fare. Possibile che già oggi, ci sia la possibilità di avere a disposizione una piattaforma per ispezionare la copertura e capire il da farsi. «Le scuole hanno sicuramente una priorità negli interventi – assicura la presidente della Provincia, Moira Canigola –, ma prima dovremo valutare bene il danno». «La Provincia attua tutti gli anni interventi di manutenzione negli istituti superiori – afferma il consigliere provinciale delegato, Stefano Pompozzi –; quest’anno, siamo in attesa dei trasferimenti dalla Regione per poter chiudere il bilancio, dopodiché potremo intervenire».