Geometri 'Carducci Galilei', la presentazione del progetto (Zeppilli)
Fermo, 5 aprile 2017 - L’Itet Carducci Galilei nella sezione per geometri si aggiudica il primo premio al progetto scolastico nazionale promosso da Fiaba in collaborazione col Miur e il Collegio nazionale dei geometri, il progetto dedicato al parco della Rimembranza senza barriere architettoniche è piaciuto e ha consentito a Fermo di affermarsi su altri 50 progetti arrivati da tutta Italia.
L’idea è nata dalla insegnante, Paola Puggioni, che ha incontrato la collega Laura Strappa del liceo Classico, in comune l’interesse per un luogo storico e significativo come il parco della Rimembranza. Mentre Strappa con i liceali ha ricostruito in un documentario e in un libro la storia di un luogo unico, legato alla prima guerra mondiale, con gli alberi che ricordano i morti in battaglia, puntando sull’entusiasmo e sulle energie dei giovani, la Puggioni ha coinvolto i suoi tecnici nello studio di quel luogo, col supporto del Collegio del geometri e della preside Cristina Corradini. Hanno lavorato anche nei giorni di festa, nei momenti di riposo, davvero riuscendo a realizzare qualcosa di nuovo e di valido.
Il risultato è un’idea straordinaria, uno spazio che conquista la collina, che si fa auditorium e poi giardino con un locale da vivere, soprattutto dai giovani, con gli ascensori e tutto il necessario per consentire l’accesso a tutti, con le ruote o con le gambe. Si diffonde così sensibilità, si costruisce così davvero un mestiere vissuto in maniera consapevole. Grande l’appressamento della dirigente Corradini che ha spiegato: «I ragazzi hanno dimostrato di saper avere reali competenze, che vuol dire saper ragionare in modo globale su una questione. La loro è una progettualità che migliora le condizioni del territorio». Presenti anche le autorità, il consigliere provinciale Stefano Pompozzi, il presidente del Consiglio comunale di Porto San Giorgio, l’assessore alle politiche giovanili Alberto Scarfini, l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani che ha sottolineato: «I ragazzi mi hanno chiesto un’idea per il prossimo studio, ho detto loro che stiamo lavorando per recuperare l’area verde dell’ex Cops, acquisita dal comune per 9 anni, se ci presentano un progetto interessante di accessibilità anche per quel sito saremo lieti di realizzarlo e questa mi sembra davvero una prospettiva interessante, per unire il mondo della scuola con le istituzioni».
Il presidente di Fiaba, Giuseppe Trieste, ha spiegato il senso dell’impegno di un’organizzazione che chiede un mondo alla portata di tutti e che nel Fermano è presente a Porto Sant’Elpidio: «E che bello sarebbe se uno dei prossimi studi riguardasse il comune di Porto Sant’Elpidio».