Porto Sant'Elpidio, distrutta l'area di sgambamento cani

Vandali ancora in azione, l'episodio denunciato ai carabinieri. Finocchi: "Non ne possiamo più"

Porto Sant'Elpidio, i danni all'area di sgambamento cani (foto Colibazzi)

Porto Sant'Elpidio, i danni all'area di sgambamento cani (foto Colibazzi)

Porto Sant'Elpidio 23 aprile 2017. Ancora vandali all'area di sgambamento cani Cave Canem, organizzata e gestita dall'omonimo gruppo di protezione civile a Porto Sant'Elpidio. La notte scorsa vandali si sono introdotti nell'area, che resta sempre aperta a disposizione della cittadinanza,  distruggendo il muro di esercitazione dei cani, il tunnel, provocando danni che vanno ad aggiungersi ad altri che si sono già verificati con fin troppa frequenza. "A questo punto, non ne possiamo davvero più. Rimettere a posto ogni volta queste strutture significa spendere dei soldi che non ci sono - afferma amareggiato Costantino Finocchi, il presidente del gruppo Cave Canem, guardandosi intorno con una certa desolazione - sto veramente pensando di rinunciare. Tra l'altro, considerato il materiale con cui è costruito il muro per l'esercitazione, per sfondando ci saranno saltati sopra almeno in due, tre persone".

Finocchi si è speso, ed ha speso parecchio, per rendere idonea l'aria messa a disposizione dal Comune (nei pressi di Villa Murri, in pieno centro città) e farne un punto di riferimento per chi, altrimenti, non saprebbe dove portare i propri animali per una semplice sgambata. Per cui l'amarezza di fronte alle inciviltà di persone che non rispettano l'area pubblica è davvero tanta. L'ennesimo episodio è stato denunciato ai carabinieri della locale stazione.