Porto Sant'Elpidio, controllo di vicinato. Servono famiglie

Il progetto parte a Cretarola dalla zona della scuola Mercantini

Controllo di vicinato

Controllo di vicinato

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 27 settembre 2017 - L'associazione di quartiere Cretarola è pronta ad individuare un primo nucleo di famiglie interessate a dare il via al progetto di controllo del vicinato. Questo l’esito della riunione che si è svolta lunedì sera nella sede dell’associazione di quartiere alla quale hanno partecipato il sindaco Nazareno Franchellucci, il responsabile territoriale dell’Associazione Controllo del vicinato, Domenico Bevilacqua, il comandante della polizia locale Luigi Gattafoni, il direttivo dell’associazione di quartiere e una trentina di residenti. Nel corso della riunione Bevilacqua ha illustrato le modalità di attuazione del programma di Controllo del vicinato che non comporterà alcuna spesa per l’associazione di quartiere. Una pratica di buon vicinato che prevede l’individuazione delle vulnerabilità strutturali, ambientali e comportamentali che possono rappresentare delle opportunità per chi fosse interessato a compiere furti nelle abitazioni, truffe ai danni di soggetti a rischio come gli anziani soli, scippi o atti vandalici e l’organizzazione fra vicini in gruppi di controllo del vicinato per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni e gli spazi pubblici più vicini.

Niente ronde o attività di pattugliamento quindi ma una maggiore attenzione a ciò che accade nel proprio ambiente: una macchina sospetta o movimenti ‘strani’ di persone sconosciute. Fondamentale anche la collaborazione e il dialogo continuo dei residenti con le forze dell’ordine che riceveranno le loro segnalazioni tramite un singolo referente del gruppo di controllo del vicinato. «Il prossimo lunedì – ha commentato il presidente dell’associazione di quartiere Cretarola, Mario Franceschetti – ci incontreremo con le famiglie che abitano nella zona della scuola Mercantini perché è da li che vorremmo iniziare. Una volta individuate 14 famiglie in tutto il quartiere, il numero minimo per avviare il programma, riconvocheremo Bevilacqua che ci fornirà ulteriori informazioni per partire». «Oltre a organizzare le serate e ad installare la cartellonistica che segnalerà l’area coperta dal Controllo del vicinato- ha aggiunto Franchellucci- è bene che l’Amministrazione e la politica in generale si tenga fuori da quella che deve innanzitutto essere una pratica di buon vicinato che vede come assoluti protagonisti i cittadini».