Porto Sant'Elpidio, blitz nel circolo ricreativo. Trovato un chilo e mezzo di droga

In manette un 34enne del posto. L'operazione della polizia ha permesso di sequestrare cocaina, hashish e marijuana

Cocaina (foto di repertorio)

Cocaina (foto di repertorio)

Porto Sant’Elpidio, 15 dicembre 2017 - Era divenuto uno dei principali canali di rifornimento di droga, attraverso un circolo a Porto Sant'Elipdio, di cui era il gestore. La cosa non è sfuggita alla polizia che, dopo un appostamento, lo ha sorpreso con tre etti di cocaina purissima, mezzo chilo di hashish e mezzo chilo di marijuana. L’operazione è stata messa a segno dagli uomini della sezione anticrimine del commissariato di Fermo, che hanno tratto in arresto E.P., un pregiudicato di 34 anni, residente a Porto Sant’Elpidio.

L’attività d’indagine è iniziata quando i poliziotti hanno appreso che E.P. era divenuto uno dei principali canali di rifornimento di sostanze stupefacenti per gli assuntori di droga nel territorio di Porto Sant’Elpidio e così hanno predisposto un servizio di appostamento nei pressi del circolo ricreativo gestito dal 34enne, peraltro presidiato con un buon impianto di video sorveglianza. Nel corso dell’appostamento, approfittando del fatto che la porta era rimasta socchiusa per l’arrivo di un cliente, gli agenti sono riusciti ad irrompere all’interno del locale, dove, visti i precedenti specifici di E.P., è stata eseguita una perquisizione volta alla ricerca di stupefacenti L’attività ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro, oltre ad una somma di denaro pari a circa 2500 euro, anche 300 grammi di cocaina purissimo, suddivisa in 5 involucri, circa 500 grammi di marijuana, suddivisa in 3 involucri, 500 grammi di hashish e l’immancabile bilancino di precisione. I poliziotti hanno esteso la perquisizione all’abitazione di E.P., dove sono stati rinvenuti e posti in sequestro, altro denaro e una macchina per il sottovuoto, verosimilmente utilizzata per i confezionamento degli involucri contenenti le sostanze stupefacenti. La droga una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 100.000 euro. Al termine dell’operazione il 34enne è stato rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto a disposizione della Procura della Repubblica di Fermo. Questa mattina il gip del tribunale di Fermo, ha convalidato l’arresto, confermando l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio.