Prostituzione e locali pubblici, controlli e denunce lungo la costa fermana

Maxi operazione dei carabinieri

I controlli da parte dei carabinieri (foto Zeppilli)

I controlli da parte dei carabinieri (foto Zeppilli)

Fermo, 14 luglio 2017 - Prevenire i reati, sicurezza stradale, guerra alla prostituzione su strada e verifiche negli esercizi commerciali. E’ stato questo il diktat del comandante della compagnia dei carabinieri di Fermo, il capitano Roland Peluso, che ha fatto da filo conduttore alla maxi operazione di controllo messa in atto ieri notte lungo la costa.

I militari del Nucleo operativo e radiomobile, coadiuvati da quelli di Porto Sant’Elpidio, hanno infatti svolto un capillare servizio di pattugliamento del territorio durante il quale hanno identificato 50 persone di cui 35 stranieri, denunciando in stato di libertà 3 individui, tra questi un pregiudicato italiano di 25 anni trovato in possesso di arnesi atti allo scasso. Il giovane era già stato denunciato nella serata precedente per il furto di una bicicletta a Porto San Giorgio. Gli altri due segnalati sono un 31enne romeno denunciato per evasione poiché all’atto del controllo degli arresti domiciliari aveva violato le prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria, e una 38enne romena, prostituta, segnalata alla questura di Ascoli per non aver ottemperato all’ordine di allontanamento emesso dal prefetto di Fermo.

I controlli sono stati effettuati su tutta la costa elpidiense, in particolare sei equipaggi hanno perlustrato l’intera statale Adriatica  e zona Fratte, effettuando controlli su strada e negli esercizi pubblici maggiormente frequentati. Sono state identificate tutte le prostitute, elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 6.700 euro. Agli esercizi pubblici sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 4.200 euro per la messa in vendita di prodotti non preconfezionati, per prodotti esposti senza l’indicazione del prezzo e per la mancata applicazione ed aggiornamento dell’ Haccp (correttezza e congruità delle normative sulla somministrazione vendita ed igiene di alimenti e bevande). I controlli si sono poi estesi alla piazza centrale di Porto sant’Elpidio ed in tutta la zona di Lido Tre Archi. Numerosi i soggetti identificati e controllati anche in questa occasione: segnalato un pregiudicato per aver violato il divieto di dimora nella provincia di Fermo.

«I carabinieri della Compagnia di Fermo – spiega il capitano Peluso - sono in prima linea per la prevenzione dei reati e per la sicurezza stradale, attraverso una quotidiana e costante attività di prevenzione e di pronto intervento.  Tali servizi mirati verranno svolti per tutto il periodo estivo anche negli altri comuni della provincia di Fermo».