La protesta dei pescatori per il sequestro del peschereccio dei Malaccari

Porto San Giorgio, la mobilitazione davanti alla capitaneria di Porto dopo il malore di Angelo Malaccari FOTO - VIDEO - VIDEO1

Porto San Giorgio, la protesta dei pescatori davanti agli uffici della Capitaneria di Porto (Foto Zeppilli)

Porto San Giorgio, la protesta dei pescatori davanti agli uffici della Capitaneria di Porto (Foto Zeppilli)

Porto San Giorgio, 17 ottobre 2016 - Momenti di grande tensione davanti agli uffici della capitaneria di porto di Porto San Giorgio per la protesta di oltre cento pescatori (FOTO) provenienti un po’ da tutte le Marche. Contestavano il sequestro del motopeschereccio dei fratelli Malaccari di Civitanova Marche. A bordo c’era Angelo Malaccari che, a causa del provvedimento subito, si è sentito male ed è stato trasportato all’ospedale di Civitanova.

La motivazione dei militari della Capitaneria era che stava pescando entro le 5 miglia, in area cioè vietata, circostanza contestata dagli interessati secondo i quali avevano gettato le reti nelle sei miglia. La notizia del sequestro del motopeschereccio e del malore accusato dal titolare si è diffusa rapidamente via radio tra tutti i pescatori marchigiani. Da Ancona, Civitanova, San Benedetto e da Porto San Giorgio si sono ritrovati davanti agli uffici del Circomare sangiorgese (VIDEO1). A guidare la protesta il presidente nazionale marinerie d’Italia, Francesco Calderoni. Pretendevano come minimo le scuse da parte della Capitaneria (VIDEO). Una loro delegazione in mattinata si sarebbe recata in prefettura.