Marche, sì alla 'Sagra di Qualità' per la promozione enogastronomica

Approvato un disciplinare che andrà a governare l’etica con cui verranno organizzate sagre ed eventi

Mario Borroni e Renato Claudio Minardi (foto Zeppilli)

Mario Borroni e Renato Claudio Minardi (foto Zeppilli)

Ortezzano (Fermo) 17 ottobre 2017 –  "Siamo fieri dell’approvazione della legge “Sagra di Qualità” un progetto, a cui abbiamo lavorato assiduamente per due anni". Sono le parole di Mario Borroni, presidente Unpli Marche (Unione nazionale pro loco d’Italia) orgoglioso dell’approvazione in sede di Consiglio regionale, della legge sulla “Sagra di Qualità”. Si tratta di un disciplinare che andrà a governare l’etica con cui verranno organizzate sagre ed eventi mirati alla promozione enogastronomica tipica dei luoghi unitamente alle peculiarità artistiche, storiche e paesaggistiche.

Con l’approvazione della legge – avvenuta all’unanimità in sede di Consiglio regionale – la Regione Marche diventa la prima regione d’Italia a vantare l’adozione del disciplinare stesso. La denominazione di “Sagra di qualità” permetterà di mettere in vetrina e a disposizione di residenti e turisti il meglio dell’enogastronomia marchigiana. Un patrimonio di antica sapienza culinaria e tradizioni, che grazie alla Sagra di Qualità non verrà disperso ma valorizzato e promosso unitamente alla riscoperta di bellezze paesaggistiche, architettoniche e pittoriche.