Fermo, allarme terrorismo. Più controlli negli alberghi e feste in strada

Le decisioni del Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica dopo l'attentato di Barcellona

Intensificati i controlli anche sui noleggi di auto o furgoni

Intensificati i controlli anche sui noleggi di auto o furgoni

Fermo, 22 agosto 2017 - Intensificazione dei controlli in alberghi, bed & breakfast e strutture ricettive in genere al fine di monitorare la tipologia di presenze straniere sul territorio e maggiori controlli sulle attività di autonoleggio, con specifico riferimento a Suv, furgoni e mezzi pesanti in genere.

Sono queste le indicazioni fornite dal Ministero degli Interni che sono state illustrate ieri dal prefetto di Fermo, Mara Di Lullo, che ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica. Al summit hanno partecipato il questore Luigi De Angelis, il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ciro La Volla e il capitano Arturo Parisi per la Guardia di Finanza. Presenti, il presidente della Provincia, Moira Canigola, il sindaco del Comune di Fermo, Paolo Calcinaro, gli assessori dei Comuni di Porto Sant’Elpidio e di Porto San Giorgio, con i comandanti delle rispettive polizie locali.

All'ordine del giorno c’erano le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno ai prefetti di tutta Italia a seguito dell’ultimo attentato terroristico avvenuto a Barcellona. Misure finalizzate a implementare l’attività di prevenzione e controllo del territorio, anche con il valido apporto degli amministratori locali. Tra le iniziative che saranno immediatamente assunte c’è l’intensificazione dei controlli in aberghi, bed & breakfast e strutture ricettive e nelle attività di autonoleggio.

«Ggli amministratoti locali – spiega il capo di gabinetto, Francesco Martino – sono stati sensibilizzati circa la necessità di implementare le misure di sicurezza urbana nelle vie pubbliche e, più in generale, in tutti gli spazi aperti al pubblico in occasione di manifestazioni ed eventi che richiamano un numero significativo di persone, anche con l’eventuale posizionamento di barriere mobili o semi-mobili, quali new jersey o fioriere, senza pregiudicare il passaggio di mezzi di soccorso».

Il questore ha anche emanato un’ordinanza che mira a un aumento dei controlli mediante «vigilanza dinamica» delle forze dell’ordine, individuando un elenco di potenziali obiettivi sensibili, tra cui sono richiamati luoghi di culto, centri commerciali, luoghi di ristorazione veloce e fast food, teatri, cinema, musei. Nel corso della riunione è stato rimarcata l’importanza di mantenere vivo il dialogo con i rappresentanti delle comunità religiose e in particolare con quelli della comunità islamica presente sul territorio, ben integrata nel tessuto sociale e con ottimi rapporti con gli amministratori, anche intensificando la frequenza degli incontri istituzionali, con l’intento di una sempre maggiore conoscenza reciproca.