Fermo, morte dello studente Erasmus. La Procura apre fascicolo

Troppi dubbi sulla fine di Giacomo Nicolai deceduto a causa di tre coltellate al petto

Giacomo Nicolai (foto Ansa)

Giacomo Nicolai (foto Ansa)

Fermo, 23 marzo 2017 - La Procura di Fermo ha aperto un fascicolo sul caso della morte di Giacomo Nicolai, lo studente marchigiano 24enne trovato senza vita a Valencia, in Spagna, dove si trovava nell’ambito del programma Erasmus.

Nicolai era residente nella provincia di Fermo. Le carte poi raccolte, secondo quanto stabilito dal nuovo codice di procedure penale, saranno poi trasmesse alla Procura di Roma che valuterà se approfondire la vicenda o archiviare . Secondo la polizia di Valencia, che ha reso noto i risultati dell autopsia sul corpo del giovane, lo studente universitario Erasmus e deceduto di morte violenta in seguito a suicidio. Nicolai si sarebbe inferto tre colpi di coltello sul petto per darsi la morte. A Fermo nessuno crede all’ipotesi del gesto volontario. Ne gli amici ne la famiglia ne il sindaco Paolo Calcinaro che ha parlato di fatto incomprensibile. Nicolai, che si era laureato in ingegneria ad Ancona, è stato ritrovato con un un coltello ancora conficcato nel cuore.

Per la polizia di Valencia si è trattato di suicidio con tre coltellate auto-inferte, “senza intervento di terze persone”, anche perché era solo in camera e non vi erano segni di effrazione. I familiari però non credono a questa versione, anche perché nell’ultima telefonata la sera prima del ritrovamento aveva chiesto la ricetta di una pizza alla madre ed era apparso sereno.