L'ospedale di Amandola danneggiato dal terremoto (Zeppilli)
Amandola (Fermo), 7 settembre 2016 - Fare luce sui lavori eseguiti negli ultimi anni all'ospedale di Amandola: era questo lo scopo dei carabinieri del Comando di Ascoli Piceno che oggi hanno acquisito documenti sulla struttura danneggiata dal terremoto del 24 agosto.
I militari hanno raccolto documentazione che certifica i vari interventi effettuati sull'ospedale a partire dal sisma del 1997. Sul caso la procura picena aveva già aperto un'indagine esplorativa (a modello 45) in particolare sulle strutture pubbliche danneggiate dal sisma.
Nel tragico sisma di fine agosto si era verificato il crollo di alcune tamponature dell'ala nuova. L'obiettivo dei pm è proprio quello di verificare se vi sono state anomalie negli interventi eseguiti nei padiglioni della struttura sanitaria, che non è collassata, ma ha subito importanti danni.
La fase di raccolta di materiale cartaceo e informatico è successiva a quella, ormai completata, dell'acquisizione di documentazione fotografica sullo stato dei luoghi interessati dalla scossa di magnitudo 6 delle 3:36 del 24 agosto e da quelle seguenti: in particolare Arquata del Tronto, Pescara del Tronto (dove si sono avute 50 vittime) e Amandola.
