Terremoto e neve, esercito al lavoro. A Fermo riaprono le scuole

Nessun danno negli istituti del capoluogo: venerdì si torna in classe

L'esercito impegnato a liberare le strade per favorire i soccorsi (Ansa)

L'esercito impegnato a liberare le strade per favorire i soccorsi (Ansa)

Fermo, 19 gennaio 2017 – Domani si torna a scuola a Fermo. I controlli, effettuati negli edifici scolastici dopo le scosse di terremoto di ieri, non hanno evidenziato danni o problemi. Quindi – annuncia il Comune con una nota – “l’attività didattica in tutti gli istituti scolastici cittadini (asilo nido comunale, materne, elementari, medie, superiori e Università) riprenderà regolarmente nella giornata di venerdì 20 gennaio”. Intanto, ad Amandola e Montelparo, sono arrivati i soldati. L’intervento dell’esercito, richiesto ieri dal prefetto Mara Di Lullo per rispondere all’emergenza causata dalla neve e dal terremoto, si è concentrato in prima battuta sulle due località più colpite dalle nevicate dei giorni scorsi. I soldati si sono messi subito al lavoro per spalare e aiutare la gente rimasta senza corrente elettrica. Sono 40 gli uomini in mimetica assegnati al Fermano. Si muoveranno coprendo tre zone di priorità, a cominciare da Montefortino, Montefalcone, Santa Vittoria in Matenano, Montottone, Monterinaldo e Ortezzano.