Anziana (repertorio)
Fermo, 18 ottobre 2016 - Ci risiamo. Ancora una truffa ad un’anziana e ancora con la stessa tecnica. “Buongiorno signora, sono l’avvocato tale dei tali: suo figlio ha avuto un incidente e si trova nella caserma dei carabinieri”. E’ questa più o meno la telefonata tipo che riceve la vittima e la stessa cosa è accaduta ieri mattina ad A.P., una 88enne fermana che risiede con la famiglia in piazza Verdi.
La donna è stata raggiunta da una telefonata che le diceva di un incidente del figlio ed è andata nel panico, anche perché appena quattro mesi fa ha perso il nipote proprio a seguito di un sinistro stradale. A quel punto il suo interlocutore telefonico le ha detto che il figlio stava bene, ma che aveva la necessità di denaro per chiudere la pratica. «Se non ci crede può chiamare i carabinieri», ha poi ribadito il truffatore all’anziana, indicandole il numero da comporre. Lei lo ha fatto, ma dall’altra parte del telefono c’era un complice del truffatore che ha confermato tutto, traendo ulteriormente in inganno l’88enne, che quindi ha dato l’assenso per versare la somma.
Uno dei due truffatori si è recato a casa della donna, ha riscosso i soldi e se n’è andato. Solo al rientro casa del figlio, la vittima ha capito di essere stata truffata. E’ proprio il figlio a lanciare un appello: «Non credete a telefonate di chi non conoscete. Se avete anziani a casa avvisateli. Questa mattina mia madre è stata truffata con una telefonata di un falso avvocato, che le ha detto di un mio grave incidente inesistente e che sarebbe passata una persona a prendere i soldi. Lei, purtroppo, presa dal panico c’è cascata». Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno realizzato anche un identikit di uno dei truffatori.