Crisi del calzaturiero, si muove la Provincia di Fermo

Tavolo in viale Trento, ecco i prossimi passi

Lavoro nel settore calzaturiero (foto Roberto Garavaglia - Studio Sally)

Lavoro nel settore calzaturiero (foto Roberto Garavaglia - Studio Sally)

Fermo, 23 marzo 2017 – Tre mosse, tutte con lo stesso scopo: accendere un riflettore sulla crisi del settore calzaturiero nel distretto fermano-maceratese. Il ‘Tavolo Competitività e sviluppo del Fermano’, che si è tenuto ieri in Provincia, ha approvato un documento che fissa qualche punto fermo.

Si parte dal cosiddetto ‘Made in’. L’idea è quella di coinvolgere direttamente parlamentari nazionali ed europei e consiglieri regionali affinché spingano il Governo italiano a chiedere che l’Unione Europea vari una direttiva a garanzia dell’origine dei prodotti.

C’è poi la questione del riordino delle Camere di Commercio, a cui sta lavorando la Regione Marche. In tal senso la presidente della Provincia, Moira Canigola, ha invitato il presidente Ceriscioli al ‘tavolo’ per un incontro da organizzare a breve. Intanto è stata convocata un’assemblea dei sindaci per discutere il tema; si terrà il 6 aprile alle 16.

Il 27 aprile, invece, ci sarà un Consiglio provinciale aperto che avrà all’ordine del giorno il documento approvato ieri. Si partirà da lì per avviare un confronto con le associazioni.

Lo scopo, condiviso con il sindaco di Montegranaro – afferma la presidente Canigola –, “è tenere vivo il dibattito sulla crisi e sulla necessaria ripresa dello sviluppo, e coinvolgere, oltre alle parti sociali, gli altri attori culturali, scientifici, ambientali, del volontariato del territorio”.