Fusione Bcc Fermano e Ripatransone, presentato il progetto

Ora spetterà alla Banca d’Italia valutare la fattibilità del piano industriale

Banca (Corelli)

Banca (Corelli)

Fermo, 20 gennaio 2017 – Il piano industriale è stato inviato a Roma. Ora spetterà alla Banca d’Italia valutare la fattibilità del progetto di fusione tra la Bcc del Fermano e la Bcc di Ripatransone.  Dopo il via libera, saranno le assemblee dei soci a ratificare il percorso, reso necessario dai nuovi riferimenti normativi che impongono alle banche di credito cooperativo requisiti di risultato e di struttura. Ma non si tratta solo di una scelta obbligata. I vertici aziendali dei due istituti bancari, infatti, hanno valutato positivamente le prospettive e i benefici che l’operazione potrebbe determinare. Gli obiettivi della fusione? Sommare le esperienze e le potenzialità, e rafforzare il consolidamento patrimoniale in un’ottica di maggiore garanzia per i soci. Per affrontare l’evoluzione del mercato bancario e rispondere meglio alle esigenze dell’economia locale.