Terremoto, neve sulle zone colpite. Coldiretti chiede le stalle mobili

Peggiorano le condizioni meteo e aumentano i disagi. “Gli animali hanno bisogno di ricoveri”

Neve

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Fermo, 5 gennaio 2017 – Piove sul bagnato. Anzi, nevica. Con il peggioramento delle condizioni meteo e le nevicate che hanno interessato anche le aree interne del Fermano, sono aumentati i disagi per i cittadini e le aziende colpiti dal terremoto. Per questo la Coldiretti Marche chiede di “accelerare per garantire l’arrivo dei moduli abitativi e delle stalle a tutte le aziende e gli allevamenti danneggiati dal sisma”. Secondo l’organizzazione di categoria, infatti, è particolarmente importante in questo momento “l’arrivo e il completamento delle strutture previste dal decreto varato dal Governo, risolvendo anche i problemi dell’allaccio di energia e acqua, così da permettere la continuità dell’attività di allevamento”. La neve va, infatti, ad aggravare la situazione degli animali, che hanno bisogno di ricoveri con le stalle distrutte o inagibili. Ma per la Coldiretti serve anche garantire in tempi brevi una sistemazione a quegli agricoltori e allevatori che hanno avuto le case crollate o lesionate. Intanto, continuano le iniziative per dare opportunità di mercato alle aziende terremotate. Fino a domenica 8 gennaio i produttori marchigiani saranno ospitati nel mercato di Campagna Amica in piazza Navona, a Roma. Un’iniziativa promossa dalla Coldiretti in collaborazione con il Codacons per consentire a cittadini e visitatori di fare la spesa aiutando concretamente e direttamente la ripresa economica e occupazionale dei territori colpiti dal sisma. In vendita anche il Cacio amico, il formaggio fatto con il latte delle stalle terremotate.