Prada, il cantiere del nuovo stabilimento non si ferma mai

Anche il 25 aprile operai al lavoro per finire il prima possibile

Il cantiere per il nuovo stabilimento Prada a Montegranaro

Il cantiere per il nuovo stabilimento Prada a Montegranaro

Montegranaro (Fermo), 26 aprile 2017 - Man mano che i giorni passano, il nugolo di operai che sta lavorando nel nuovo stabilimento del gruppo Prada sta procedendo a ritmo spedito con i lavori e, anche ieri che era un giorno di festa, intorno al cantiere c’era un bel movimento di gente all’opera. Ha decisamente fretta il gruppo creatore e produttore del brand noto in tutto il mondo, di ultimare questo stabilimento anche se va ricordato che la volontà di procedere speditamente era stata chiara fin da quando si è cominciato a parlare di questa operazione.

Così, in questi giorni, sta prendendo corpo la piattaforma per l’atterraggio di elicotteri (realizzata proprio di fianco allo stabilimento): una pista rotonda, di 25 metri di diametro interno, per la quale è stata ottenuta dall’Enac anche l’abilitazione per il volo notturno.

Sta prendendo forma anche lo stabilimento del quale, come noto, al momento dell’acquisto da parte di Bertelli, esisteva solo lo scheletro. Le linee e i materiali esterni utilizzati ricalcano da vicino lo stile dell’altro, ormai storico, stabilimento produttivo del Gruppo Prada, Artisans Shoes che si trova lo stesso in via Alpi, di fronte a quello in via di ultimazione.

L’intenzione iniziale era di trasferire nei nuovi spazi la produzione delle collezioni da uomo, strutturandola sui due piani (circa 1700 mq ognuno) prevedendo la modelleria (reparto che perciò sarebbe interamente trasferito a Villa Luciani di Montegranaro) sia la fase realizzativa che, per di più, dovrebbe richiedere anche un buon numero di nuove assunzioni.