Ha fatto proprio piazza pulita

Il commento

Fermo, 15 giugno 2015 - ‘Paolo uno di noi’. Nello slogan che i suoi sostenitori gridavano stanotte festeggiando in piazza del Popolo c’è tutta la spiegazione della schiacciante vittoria di Paolo Calcinaro su Pasquale Zacheo. Un civico sindaco di Fermo. Storico. Come la batosta del Pd, che nel ballottaggio ha avuto la conferma del suo isolamento in città.

Calcinaro è stato il primo ad andare in giro con il megafono per dire che la Giunta Brambatti non amministrava bene. Poco dopo, lo ha seguito Francesco Trasatti. Guarda caso, i due hanno deciso di unire le forze affinchè il futuro di Fermo diventasse diverso e un certo modo di fare politica venisse spazzato via. Sono stati i primi ad entrare in campagna elettorale, subito hanno attirato a loro i fermani semplici, poco esperti di politica, ma tanto desiderosi del rilancio della città. Ai due hanno dato fiducia soprattutto i giovani.

Calcinaro ha sempre puntato al ballottaggio, temeva che la crosta partitica resistesse ancora, invece è riuscito ad arrivare al duello finale. E qui il resto non lo hanno fatto tanto Torresi e Rossi con le loro dichiarazioni di voto, ma i fermani: il 31 maggio, una città da sempre incline al senso civico (è stata una delle prime in cui hanno attecchito le liste di questo tipo), ha deciso di tornare ieri alle urne per dare lo scossone decisivo ai partiti. Pensante solo quale sconfitta avrebbe accusato il Pd senza Zacheo.