Erosione a Porto Sant’Elpidio, balneari pronti a proteste eclatanti

Amministrazione e concessionari invocano un dialogo con la Regione

Porto Sant’Elpidio, emergenza erosione (Foto Colibazzi)

Porto Sant’Elpidio, emergenza erosione (Foto Colibazzi)

Porto Sant’Elpidio (Fermo), 21 giugno 2016 - I concessionari balneari hanno incontrato l’amministrazione comunale per ragionare sull’emergenza erosione a ridosso dell’ultima mareggiata e per un aggiornamento su alcuni aspetti del Piano di spiaggia. Erano presenti il sindaco Nazareno Franchellucci, il vice sindaco Annalinda Pasquali e il tecnico Barbara Ilari, mentre per i balneari c’era il presidente regionale Sib, Enzo Monachesi, una nutrita rappresentanza dei balneari elpidiensi e i rappresentanti del sindacato locale, Marco Ciccarelli, Stefano Alessandrini, Petra Feliziani.

L’argomento più importante è stato il problema dell’emergenza erosione che coinvolge i balneari elpidiensi, e in generale la costa marchigiana tutta, a ridosso dell’ultima eccezionale mareggiata che li ha coinvolti il 16 giugno scorso.

L’amministrazione e il presidente Sib hanno sottolineato l’importanza di un dialogo con la Regione Marche circa l’emergenza della costa elpidiense. E’ la Regione l’unico ente che può e deve muoversi a risoluzione del problema, a breve e lungo termine.

In merito a questo, il sindaco Franchellucci e il presidente Monachesi si erano già mossi presso la Regione il giorno stesso della mareggiata, tanto che è stato fissato per venerdì un incontro tra l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il sindaco Franchellucci e il presidente Sib elpidiense Ciccarelli.

Visto anche lo scoraggiamento dei balneari elpidiensi nei confronti di un problema serio che li affligge da anni, e messo spesso in secondo piano, non sono state escluse proteste eclatanti; l’amministrazione ha garantito la presenza al loro fianco.