Fermana, Vecchiola: "Resto solo come primo sponsor"

«La Fermana per avere un futuro deve poter contare su idonee strutture, spero che chi rimane abbia più fortuna di me»

Vecchiola (Foto Zeppilli)

Vecchiola (Foto Zeppilli)

Fermo, 12 giugno 2016 - Maurizio Vecchiola ha scritto la parola «fine», non senza togliersi qualche sassolino dalle scarpe, sul suo impegno quale socio di maggioranza della Fermana. L’ha fatto dopo l’azzeramento delle cariche che tanto sconcerto ha creato tra i tifosi. Sentito telefonicamente, ci ha rilasciato la seguente dichiarazione che riportiamo integralmente: «Confermo che come socio sono in uscita, ma rimango primo sponsor della Fermana e suo grande tifoso. Non avrò alcun ruolo societario e tantomeno responsabilità sulle scelte della rosa e sulle performance della stessa. L’ho fatto per tre anni e mi è bastato in termini umani.

La Fermana é finanziariamente in ottima salute e penso che i gentiluomini che la guideranno, gli attuali soci, faranno un egregio lavoro, basato su serietà, onestà e rispetto verso il prossimo. Di questo sono certo e il popolo gialloblù può stare sereno. L’auspicio é che sportivamente si faccia sempre meglio, ma prima bisogna lavorare ancora sodo per dotare la Fermana FC d’idonee strutture, senza le quali non si potrà garantire il futuro a questa società, così come non può avere futuro pellegrinando da un campo all’altro, anche se gratuitamente. Questa società di persone fermane è al quarto anno di serie D ed è giusto che abbia almeno due campi di allenamento al più presto, oltre all’utilizzo del Recchioni per le partite ufficiali. Spero che i miei attuali soci abbiano più fortuna di me sotto questo profilo».

Fine della storia. Vecchiola non l’ha detto chiaramente, ma uno dei sassolini che si è tolto l’ha tirato alle Amministrazioni che si sono succedute, compresa l’attuale, sulle strutture: questione che in città si trascina dall’epoca del presidente Battaglioni e che nessuno mai è riuscito a risolvere. Poi, quello forse ancor più importante, il peso pagato in termini umani, sotto forma di contestazioni e quant’altro.

Ora che ne sarà della Fermana? Se è vero che presidenti, allenatori e giocatori passano e la Fermana resta, senza Vecchiola sarà più difficile gestirla? Intanto, domani pare ci sia una nuova riunione dei soci con la possibilità che un membro della famiglia Simoni diventa il nuovo presidente. Si apre poi il discorso dell’organizzazione tecnica: senza Vecchiola che farà Fabio Massimo Conti? La nuova Fermana avrà la forza per confermare mister Destro e mettergli a disposizione una squadra pronta a lottare per il vertice della classifica? Interrogativi in attesa di risposte, sperando che all’orizzonte canarino non compaiano nubi scure.