La Fermana archivia la pratica Civitanovese e vince 2-0

I Canarini iniziano di buona lena e dopo 35 minuti tirano i remi in barca, senza rischi

Fermana-Civitanovese (foto Zeppilli)

Fermana-Civitanovese (foto Zeppilli)

Fermo, 22 gennaio 2017 - Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Con il più classico dei punteggi la Fermana archivia la pratica Civitanovese e pensa già al recupero di mercoledì contro il San Nicolò. La partita è durata 35 minuti, poi la Fermana ha tirato i remi in barca senza correre alcun rischio, fatto salvo un tiro si Cesca su punizione, allo scadere, che ha consentito a Valentini di sporcarsi i guanti.

Contro una Civitanovese giovanissima (nove under in campo) i Canarini iniziano di buona lena e vanno vicini al gol con Molinari (alto di testa al 4’), quindi passano con Petrucci (6’) che sfrutta un assist di Margarita e deposita alle spalle di Ferrieri da posizione defilata. Due minuti dopo ci prova la Civitanovese con Speranza, sicuro Valentini in angolo.

Fermana in controllo, spazi stretti con gli ospiti rintanati nella loro tre quarti. Al 26’ lampo canarino con Petrucci che mette Molinari solo davanti a Ferrieri che per ben due volte nega il gol al bomber canarino. Molinari ci riprova al 32’ sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il bomber tenta il gol spettacolare in rovesciata con la palla che sfiora l’incrocio. Passa un solo minuto e lo stesso raccoglie una palla vacante al limite, supera Vallorani e di punta (azione tipica del calcio a 5) infila la sfera sul secondo palo dove Ferrieri non può arrivare.

Ripresa senza grandi emozioni: Destro manda quasi subito in campo Marti e Valdes per dare respiro a Mane e Petrucci. La Civitanovese prova ad alzare il baricentro ma la sua azione non produce nulla, anzi al 20’ è Molinari che impegna Ferrieri alla deviazione in angolo e al 23’ Forò prova il tiro a giro con la palla che colpisce la parte superiore della traversa. Nella stessa azione Molinari si fa male (pare solo una botta) ed è costretto a lasciare il campo sostituito da Cremona che torna in campo dopo l’espulsione rimediata ad Alfonsine e le conseguenti tre giornate di squalifica.

Fermana che va avanti di conserva, con la testa già proiettata al recupero contro il San Nicolò. La Civitanovese ci prova al 44’ con una punizione maligna di Cesca che l’estremo canarino controlla non senza qualche difficoltà. Dopo tre minuti di recupero Acanfora manda tutti negli spogliatoi. Ma prima la Fermana va a raccogliere l’applauso dei propri tifosi presenti sugli spalti del “Recchioni”.

 

FERMANA (4//3/3): Valentini; Clemente, Comotto, Bossa, Ispas; Forò, Mane (12’ st Marti), Urbinati; Petrucci (17’st Valdes), Molinari (25’ st Cremona), Margarita. A disposizione: Torresi, Maghzaoui, Chiani, Gadda, Ferrante, D’Angelo. ALLENATORE: Flavio Destro. CIVITANOVESE: (3/5/2): Ferrieri; Calvarese, Merengo (29’ st Sindaco), Tortelli; Vallorani, Cichella, Speranza (43’ st De Marchi), Rapagnani (33’ st Cesca), Mancinelli; Battistti, Maresca. A disposizione: Busatto, Di Natale, Pacini, Marziali, Lelli, Olivieri. ALLENATORE: Roberto Cevoli. ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia. RETI: 6’ Petrucci, 33’ Molinari NOTE: terreno leggermente allentato. Spettatori 1.179 di cui 292 abbonati e 79 ospiti. Ammoniti: Clemente (F), Cichella (C). Angoli 3 a 2 per la Fermana, recupero 0+3’