La Fermana batte la Jesina

Serie D Ultima giornata del girone d'andata, e la Fermana conquista la vetta

Fermana, il tecnico Flavio Destro (FotoRastelli)

Fermana, il tecnico Flavio Destro (FotoRastelli)

Fermo, 18 dicembre 2016 - E’ finita con una standing ovation per la Fermana che, seppur rabberciata causa infortuni e squalifiche e con in campo due ’98 e nel finale un ’99, ha superato la Jesina per tre reti a zero senza lasciare agli ospiti un tiro nella specchio della porta.

Canarini campioni d’inverno che grazie ai gol di D’Angelo, Molinari e Petrucci hanno regalato una gioia immensa al proprio pubblico dopo una prestazione da incorniciare. Ora la squadra lavorerà tre giorni, poi dal 22 sarà lasciata libera per le festività natalizie e riprenderà la preparazione il prossimo 27 Dicembre.

Venendo alla gara, contro una Jesina che arrivava al “Recchioni” dopo sette risultati utili consecutivi, in pochi credevano in una vittoria cosi larga e convincente. Comotto e compagni hanno smentito tutti conquistando in un colpo solo la vittoria e la vetta della classifica.

Per la cronaca, dopo una buona mezz'ora di studio, durante la quale la Fermana ha comunque avuto in mano il pallino del gioco, al 32’ D’Angelo (partita maiuscola la sua) propone per Petrucci che arriva con un attimo di ritardo. I canarini spingono sull’acceleratore e al 43’ Margarita si vede respinto con i piedi da Niosi un tiro che meritava di finire in fondo al sacco. Cosa che accade 45’ con D’Angelo che combatte contro l’intera difesa Jesina e appena in area di destro fulmina Niosi che nulla può sul bolide dell’esterno canarino.

A inizio ripresa la Fermana doma la Jesina. Al 12’ Petrucci dalla destra pennella al centro dove Molinari si fa trovare pronto alla deviazioni di testa per il due a zero. Sette minuti ancora, durante i quali l’arbitro perde la bussola (mancata punizione dal limite per fallo su Molinari e possibile rigore negato a Petrucci) e la Fermana mette in ghiaccio la partita: è Misin, dopo un gioco di prestigio di Margarita, che serve Petrucci il quale si catapulta in area e realizza il gol del tre a zero.

C’è lo spazio anche per il poker di Ispas al 45’ ma su segnalazione del secondo collaboratore l’arbitro annulla. Finisce in gloria per una Fermana tanto bella, quanto cinica, che va a raccogliere l’applauso dei propri tifosi per poi festeggiare negli spogliatoi il primato in classifica. FERMANA (4/2/3/1): Valentini; Clemente, Comotto, Bossa, Ispas; Misin, Mane (29’ st Urbinati); Petrucci (37’ st Chiani), Margarita (26’st Marti), D’Angelo; Molinari. A disposizione: Torresi, Maghzaoui, Chiani, Gadda, Donnari, Amendola. ALLENATORE: Flavio Destro. JESINA (4/4/2): Niosi; Compagnucci, Cardinali, Labriola, Sassaroli (16’ st Calcina); Cameruccio, Vita (12’ st Censori), Piersanti, Bontà (21’ st Serrani); Trudo, Shiba. A disposizione: Serrantoni, Tavoni, Anconetani, Fuoco, Pierandrei, Pierfederici. ALLENATORE: Yuri Bugari ARBITRO: Sig. Michele Di Cairano di A. Irpino. RETI: 45’ D’Angelo; 12’ st Molinari, 19’ st Petrucci. NOTE: Giornata di sole, temperatura rigida; terreno in discrete condizioni. Spettatori: 292 abbonati, paganti non comunicati dalla società. Ammoniti: Sassaroli (J), Mane (F). Angoli tre a due per gli ospiti; recupero 1’+3.