In fuga con l’auto rubata tenta di investire carabiniere: colpi di pistola alle gomme

Far west in Valtenna, arrestato montegiorgese

I carabinieri della Compagnia di Montegiorgio

I carabinieri della Compagnia di Montegiorgio

Belmonte Piceno (Fermo), 19 aprile 2015 - Inseguito e arrestato dai carabinieri della Compagnia di Montegiorgio dopo una rocambolesca fuga, terminata con due colpi di pistola esplosi contro le ruote dell’auto rubata. È finita così, con le manette ai polsi, la folle corsa di Claudio Caldarola, montegiorgese di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti per furto. È accaduto tutto ieri verso le 7, quando la Compagnia di Montegiorgio ha allertato tutte le pattuglie in servizio in seguito all’avvistamento di un’auto sospetta, una Ford Fiesta Van, rubata giovedì a Fermo. La cronaca. Percorrendo la strada provinciale 45, che collega Piane di Montegiorgio a Belmonte Piceno, all’altezza dell’azienda Metaltex una delle pattuglie intercetta un’auto che risponde alla descrizione. Con i lampeggianti e l’esposizione della paletta i carabinieri invitano il conducente ad accostare, ma l’uomo alla guida ingrana la marcia e tenta la fuga e immediatamente i carabinieri si gettano all’inseguimento. L’auto in fuga imbocca la Lungo Tenna, la strada che fiancheggiando il fiume collega Belmonte Piceno a Servigliano. Nonostante i ripetuti tentativi dei carabinieri, l’auto procede a forte velocità in mezzo alla carreggiata per impedire ai militari di farsi sorpassare. Quando l’inseguimento ha quasi raggiunto il centro di Servigliano, i carabinieri riescono a superare la Fiesta Van, mettendosi di traverso per chiudere le vie di fuga.

Il capo pattuglia scende dall’auto e si avvicina, ma il 35enne alla guida della Fiesta Van, nell’estremo tentativo di farsi largo, cerca di investire il capopattuglia, che per salvaguardare la propria incolumità estrae la pistola ed esplode due colpi contro gli pneumatici anteriori della Fiesta, bucandoli. Le gomme a terra, però, non scoraggiano il fuggitivo, che percorre altri 600 metri prima di essere definitivamente bloccato. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, quindi portato nel comando della Compagnia, a Montegiorgio, per tutti gli accertamenti, seguiti personalmente dal comandante Gianluca Giglio. Il 35enne, infatti, è già noto alle forze dell’ordine per reati di tipo predatorio ed era già in stato di libertà vigilata. La Ford Fiesta Van è stata posta sotto sequestro per ulteriori controlli. L’arrestato, invece, è stato trasferito nella sua abitazione, a Montegiorgio, dove rimarrà agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo disposto dall’autorità giudiziaria. Nell’ultima settimana l’entroterra Fermano è stato teatro di due fughe in auto, ma grazie all’intervento delle forze dell’ordine sono stati fermate tre persone con precedenti per reati predatori.