Muore mentre fa footing a 58 anni

La vittima è Luigino Marinucci, residente nel borgo storico di Petritoli: lascia la moglie e due figlie. Mercoledì alle 10 la cerimonia funebre

Cristiano Petri

Cristiano Petri

Petritoli (Fermo), 22 settembre 2014 - Era uscito di casa come sua consuetudine per fare footing, ma al ritorno, a pochi metri dalla sua abitazione, si è accasciato a terra ed è stato stroncato da un arresto cardiaco. E' accaduto nel tardo pomeriggio nel centro storico di Petritoli, dove ad essere colpito da malore è stato Luigino Marinucci, di 58 anni, residente nel borgo storico di Petritoli. Militante della squadra di calcio petritolese, ex volontario della Croce Arcobaleno, Marinucci era uno sportivo e solito fare lunghe passeggiate e corse. Anche ieri doveva essere così. Al ritorno dalla consueta uscita, però, dopo aver varcato la soglia dell'ingresso del centro storico in via Tornabuoni e dopo aver salutato con il solito sorriso le persone incontrate lungo la via, all'improvviso si è accasciato a terra privo di sensi sotto gli occhi dei presenti.

Subito è stato lanciato l'allarme ai soccorsi, che ha visto giungere sul luogo i sanitari della Croce Arcobaleno di Petritoli ed i medici del 118 di Porto San Giorgio. Vane, purtroppo si sono rivelate le pratiche di rianimazione ed i medici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. Marinucci, impiegato e persona di fiducia di Aurelio Monaldi, della nota ditta Monaldi Aurelio, lascia due figli e la moglie, che disperata si è precipitata sul luogo del decesso.

Uomo stimato da tutti, Marinucci era noto per la sua straordinaria cordialità, umiltà, discrezione e profonda forma di rispetto altrui. Per questo e per la dinamica dei fatti, la comunità è stata scossa dall'accaduto, che tristemente ha gettato il paese nel silenzioso rispetto della morte di un uomo che lascia l'impronta del bene. Mercoledì mattina alle 9 la salma sarà trasportata nella chiesa di Santa Anatolia, dove alle 10 sarà celebrata la cerimonia funebre per l'estremo saluto a Luigino Marinucci.