In bici da Pescara alla volta dell’Emilia per mostrare il suo brano, si appisola a Pedaso

Il 16enne genio della musica, scappato dall’Abruzzo, è stato trovato addormentato in un bar dai carabinieri

Uno spartito musicale (Foto di repertorio Ansa)

Uno spartito musicale (Foto di repertorio Ansa)

Pedaso (Fermo), 29 ottobre 2014 - Era scappato in sella alla sua bicicletta, all’insaputa dei genitori, dalla casa in cui risiede con la famiglia in una località vicina a Pescara ed è stato ritrovato addormentato in un bar di Pedaso dai carabinieri della locale stazione. Protagonista dell’avventura è un ragazzo di sedici anni, noto nel suo paese per le doti di eccezionale compositore musicale.

Una composizione nata nel cuore della notte, ha spinto il sedicenne a montare in sella alla sua mountain bike, sabato mattina, con l’intento di raggiungere il suo insegnante di musica in una nota scuola dell’Emilia Romagna a cui esibire la sua creatività. Bicicletta, genialità e zaino in spalle contenente spartiti musicali e cioccolato, dovevano essere, per lui, sufficienti a percorrere le centinai di chilometri che lo separano dal suo maestro di musica.

Il giovanissimo talentuoso, però, non ha fatto i conti con la stanchezza e soprattutto con lo spavento fatto prendere ai genitori, che ne avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri della località abruzzese. Erano circa le 21 di sabato sera, quando alcune persone ed i titolari di un bar situato lunga la statale a Pedaso, hanno avvertito i militari dell’Arma della presenza di un ragazzino addormentato sui tavolinetti del locale. All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo, dalla commovente educazione e straordinaria sensibilità, ha acconsentito di seguirli in caserma.

Qui, insieme ai carabinieri, ha cenato, ha raccontato il suo progetto e svelato i suoi sogni, in attesa dell’arrivo dei genitori. I carabinieri di Pedaso, infatti, dopo aver fatto rifocillare il piccolo grande musicista, che ha chiesto di mangiare la pizza, hanno avvertito i colleghi della località abruzzese. Dopo di che, i genitori si sono precipitati a Pedaso. Stretti in un abbraccio dall’odore di bella storia a lieto fine, genitori e figlio sono tornati a casa.