Nigeriano ucciso a Fermo, i funerali. Malore per la compagna Chinyere / FOTO E VIDEO

In Duomo celebrano l'arcivescovo Luigi Conti e don Vinicio Albanesi. Boldrini: "Non venire qui sarebbe stato peggio"

Fermo, malore per Chimiary, la compagna del nigeriano ucciso (Foto Zeppilli)

Fermo, malore per Chimiary, la compagna del nigeriano ucciso (Foto Zeppilli)

Fermo, 10 luglio 2016 - E' stato il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, ad accogliere sulla porta del Duomo la bara con la salma di Emmanuel Chidi Namdi, il 36enne nigeriano ucciso martedì scorso. Il funerale è stato celebrato dall'arcivescovo Luigi Conti, con don Vinicio Albanesi, il parroco della Comunità di Capodarco nella quale era ospite Emmanuel.  Il Colle del Girfalco, dove si trova la cattedrale, è blindato. I profughi nigeriani hanno una fascia rossa che hanno fatto arrivare dalla Nigeria in segno di lutto.

Sopra al feretro un cuscino di rose rosse e la foto del giovane migrante, sorridente nel giorno in cui don Vinicio Albanesi lo aveva simbolicamente unito in matrimonio con la sua compagna Chinyery, che è svenuta durante il rito. La ragazza, 24 anni, era seduta in prima fila in Duomo, aveva avuto diversi mancamenti. Poi si è accasciata sulla panca, durante l'offertorio, sono intervenute le crocerossine che le erano vicino e gli uomini del 118 che l'hanno caricata su una barella e portata fuori dalla chiesa. Chinyery è tornata in chiesa dopo qualche minuto, ma si è sentita nuovamente male ed è stata riaccompagnata fuori dal Duomo.

"Mercoledì scorso avevo chiesto silenzio, ma non sono stato ascoltato, soprattutto dai media. Adesso vi chiedo la fede per comprendere le parole che abbiamo ascoltato", ha detto l'arcivescovo Luigi Conti. Sull'altare del Duomo, a conclusione della messa funebre per il migrante ucciso, don Vinicio Albanesi ha fatto salire i compagni di Emmanuel che, chi in francese, chi in inglese, chi in italiano hanno letto passi della Bibbia e intonato alcuni canti. "Se Emmanuel è  morto" ha detto un portavoce del folto gruppo di nigeriani "è stata la volontà di Dio" (GUARDA IL VIDEO).

All'uscita dalla chiesa la salma è stata accolta da un lungo applauso. Don Vinicio Albanesi, a fine messa, ha spiegato che "la salma di Emmanuel sarà portata in Nigeria. Ora starà nella cappellina del cimitero di Fermo e poi, dopo le necessarie pratiche, sarà portata via". GUARDA IL VIDEO

La presidente della Camera Laura Boldrini, presente alle esequie, ha sottolineato l'importanza della presenza delle istituzioni per "mandare un messaggio ai nostri connazionali: non permetteremo - ha detto - che la società si inquini con il razzismo, vogliamo proteggerci da questo virus". Non si tratta di passerelle - ha aggiunto - ma della volonta' di lanciare "un messaggio forte: la comunità non deve essere lasciata sola". "Non venire sarebbe stato molto peggio. E' necessario che le istituzioni ci siano - ha concluso".Molti di loro, in segno di lutto, hanno legata sulla fronte una fascia rossa.

BOLDRINI: "Non vi lasceremo soli"

In rappresentanza del governo c'è la ministra delle Riforme Maria Elena Boschi. Arrivando ha salutato con un bacio la presidente della Camera, Laura Boldrini, seduta accanto a lei in prima fila, con altri esponenti delle istituzioni, tra cui David Sassoli, vicepresidente dell'Europarlamento, e l'ex ministra ed europarlamentare Cécile Kyenge.