Fermo, 1 aprile 2014 - Lo hanno scritto i commercianti, un po’ per provocazione un po’ per gioco, lo pensano i fermani, sta nella testa del sindaco: questo è il periodo del ‘cercasi assessore disperatamente’. Ne mancano tre all’appello, e c’è pure da scegliere il nuovo vice sindaco.

Incassato, più o meno, il benestare delle forze di maggioranza, si passa oggi al piano B e cioè la necessità di trovare tre figure di spicco che quell’accordo in qualche maniera rafforzino. Di nomi ne circolano pochini, l’impressione è che si tenti di individuare personalità al di fuori dei consiglieri eletti, anche per non dover fare i conti col subentro di nuove figure politiche che potrebbero in qualche maniera destabilizzare il quadro che è già di per sé molto fragile. Il primo settore da ricoprire è quello dei servizi sociali, già in passato nelle competenze di Paolo Calcinaro e dal giorno delle dimissioni del giovane assessore nelle mani del sindaco Nella Brambatti. Settore delicato che ha bisogno di grande attenzione e di una presenza praticamente fissa, con le emergenze di questo momento e la sofferenza delle famiglie alle prese col lavoro che non c’è più. Il nome che circola è quello di Silvana Zechini, psicologa e psicoterapeuta, da tempo impegnata nel coordinamento di un progetto che il Comune promuove per il benessere dei ragazzi e degli adolescenti.

Una figura di certo non di poco conto, tra l’altro anche insegnante al liceo delle scienza umane, che porterebbe in Comune decisione e competenza e l’autorevolezza di una figura del tutto tecnica e lontana dalla politica di primo piano. Bisognerà vedere se la dottoressa Zechini troverà il tempo e soprattutto la voglia di intraprendere una strada tanto complessa come quella politica e amministrativa. Altro nome che è circolato è quello di Stefano Ricci, un’assoluta autorità in tema di servizi sociali, funzionario della Regione Marche, pure lui molto impegnato ma decisamente all’altezza della situazione. Altra figura di spessore è quella di Carmen Mattei ma resta il nome della Zechini quello più accreditato.

Buio completo e bocche cucite attorno al tormentato settore dell’urbanistica, tra inchieste e difficoltà varie si fa fatica a trovare qualcuno disposto ad immolarsi. Abbastanza pacifico pare l’ingresso in Giunta di Tiziano Vagnoni, già Idv, che potrebbe occuparsi di sport e politiche giovanili. Un quadro che comunque dovrebbe comporsi entro i primi giorni di questa settimana, per dare alla città quella svolta che aspetta ormai da troppo tempo.