“Porto San Giorgio, parcheggi gratis la domenica e meno zone blu in centro”

Riunione in Confcommercio alla presenza di Vesprini. Richiesta anche l’introduzione della ‘multina’

Porto San Giorgio (Fermo), i parcheggi di piazza Gaslini (Foto Zeppilli)

Porto San Giorgio (Fermo), i parcheggi di piazza Gaslini (Foto Zeppilli)

Porto San Giorgio (Fermo), 25 ottobre 2014 - Parcheggi, viabilità e sicurezza i temi affrontati in un incontro nella sede della Confcommercio al quale è intervenuto l’assessore Valerio Vesprini. Meno zone blu, più vie pedonalizzate e, per la sicurezza, utilizzo della vigilanza privata: in estrema sintesi questo quanto emerso. Per la Confcommercio c’erano il presidente della delegazione Giuliano Remia, Giampiero Marcattili, Sandro Santanafessa, Massimo D’Angelo, e la direttrice, Maria Teresa Scriboni.

Vesprini precisa di aver partecipato per prendere conoscenza delle proposte della Confcommercio per poi riferirle all’Amministrazione comunale. «Abbiamo voluto l’incontro – spiega Remia – perché, siccome a dicembre scade il contratto per la gestione delle zone blu, nella predisposizione del bando per riaffidarla possano essere prese in considerazione alcune nostre indicazioni».

La prima è che la domenica i parcheggi siano ovunque gratuiti, ad eccezione di quelli sul lungomare. Secondo i dirigenti Confcommercio, far pagare i parcheggi la domenica avrebbe causato un grave danno di immagine commerciale per Porto San Giorgio. Altre proposte hanno riguardato la riduzione delle strisce blu, togliendole da piazza Gaslini, piazza Mentana e via degli Oleandri e l’istituzione della multina, oblazione calcolata in base al periodo di sosta nelle zone blu senza ticket, o con ticket scaduto, in sostituzione della multa di 28 euro.

Riguardo alla viabilità, i rappresentanti Confcommercio si sono espressi positivamente sull’ipotesi di riqualificare vicolo Cialdini e via Simonetti, rendendo quest’ultima pedonale nel tratto che congiunge i viali della Stazione e don Minzoni.

«Così facendo – hanno però precisato – si rischia di penalizzare gli esercizi commerciali ad ovest della città per cui proponiamo uno studio di fattibilità che preveda la pedonalizzazione di tre vie e non di una sola». Quindi, dopo aver manifestato per via Mazzini la possibilità di allargare il marciapiede e togliere i posteggi, hanno condiviso l’idea dell’Amministrazione comunale di creare una pista ciclabile sul lato ovest di via Verdi, con spostamento ad est dei posteggi e l’istituzione del senso unico nord-sud, il senso inverso su via Crispi vicino alla linea ferroviaria. Da ultimo è stato accolto con favore il progetto dell’assessore della sorveglianza estiva con i vigilantes. Ma se ne riparlerà in maniera approfondita in un incontro successivo.