Porto San Giorgio (Fermo), 24 settembre 2011 - L’Associazione apostoli della Divina Misericordia organizza, domani al PalaSavelli, il II Congresso Interdiocesano. E’ stato presentato ieri da Maura Marinozzi, responsabile stampa dell’associazione. Anche il 1° congresso si svolse al PalaSavelli, il 19 settembre dell’anno scorso.

In quell’occasione furono distribuite 6 mila comunioni e valutate in 8 mila i partecipanti. Giunsero una trentina di pullman e migliaia di auto. Quest’anno si prevede un afflusso simile: sono già 22 i pullman prenotatisi provenienti da tutte le partiti d’Italia: dal Veneto alla Sicilia. Numerosi ed importanti gli ospiti, non solo religiosi ma anche del mondo dello spettacolo, come l’attrice Claudia Koll e il cantante Nek, i quali testimonieranno la propria esperienza di fede. Questi i temi trattati: “L’umanità non troverà pace finché non si rivolgerà con fiducia alla mia Misericordia” e "Consacrazione al Cuore Immacolato e Misericordioso di Maria”.

Tra i presenti: mons. Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello e incaricato Cei per la Divina Misericordia; mons. Girolamo Grillo, arcivescovo emerito di Civitavecchia, che racconterà il pianto di sangue di una statua della Madonna. Ci saranno Saverio Gaeta, giornalista e scrittore; Fabio Salvatore, attore e regista, che racconterà la sua battaglia contro il cancro; Paolo Marchiori, malato di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) e rappresentante dell’Aisla; Chiara Almirante, fondatrice della comunità Nuovi orizzonti; don Davide Banzato, responsabile della nuova evangelizzazione di strada.

Tra i nomi noti al grande pubblico Claudia Koll, che ha fondato l’associazione 'Le opere del Padre' il cui scopo principale è portare aiuti umanitari in Africa, e Filippo Neviani, in arte Nek, che racconterà la svolta nella sua vita dopo l’incontro con Gesù Cristo. Presiederà la Messa mons. Luigi Conti, arcivescovo di Fermo e presidente della Cei Marche. Lo scorso anno intervenne la veggente di Medjugorje, Mirijana Dragicevic Soldo: “Riguardo al testimone di Medjugorje – precisa Maura Marinozzi - siamo in trattativa perché i testimoni hanno deciso di non uscire dalla Bosnia in quanto, ricorrendo il 30° delle apparizioni, i pellegrini aumentano di mese in mese in maniera esponenziale”.

La manifestazione, domani, inizierà alle 9 con l’Adorazione Eucaristica, a seguire la catechesi e le testimonianze. Si chiuderà con la Messa celebrata alle 19 da mons. Luigi Conti: “Ringraziamo l’arcivescovo di Fermo – dice la Marinozzi –. Senza il suo permesso non avremmo potuto fare nulla”. A livello organizzativo daranno una mano i vigili urbani, la protezione civile e la Croce Rossa. Funzionerà un punto ristoro all’interno del palas.