Montegranaro (Fermo), 2 aprile 2014 - Una folla di persone, tra cui tantissimi giovani, si è stretta oggi alla famiglia di Francesco Croceri, il 18enne morto lunedì sera, investito da un'auto mentre era in sella al suo scooter. Intorno alla bara bianca tanti fiori e, accanto al giovane parroco, Don Emanuele che ha officiato il rito, i compagni di scuola della piccola Angelica, la sorellina di Francesco, con una rosa bianca in mano. Toccante e accorata l'omelia del parroco, anche lui amico di Francesco, che ha più volte ribadito il vuoto lasciato dalla sua prematura scomparsa.

Un rito che si è concluso con una lettera semplice ma venata di profondo dolore, degli amici con cui l'altra sera, Francesco aveva appuntamento di rientro dalla lezione di scuola guida. All'uscita della bara dalla chiesa, un caloroso applauso ha interrotto il silenzio surreale si era creato tra le centinaia di persone presenti. Anche i genitori di Francesco hanno applaudito, gli occhi ormai prosciugati per le tante lacrime versati ma grati per questa attestazione di affetto ricevuta dal loro amato figliolo.