Scippata al bancomat, denunciati i tre ladri

Porto Sant'Elpidio, hanno rubato una borsetta a una signora

Lo scippo è avvenuto in via IV Novembre. Nella foto il vicino lungomare di Porto Sant’Elpidio

Lo scippo è avvenuto in via IV Novembre. Nella foto il vicino lungomare di Porto Sant’Elpidio

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 17 aprile 2015 - Identificati e denunciati i tre uomini che ieri hanno derubato una donna al bancomat. Alle 9 circa di ieri era stato segnalato alla sala operativa del Commissariato un furto appena avvenuto a Porto Sant’Elpidio ad opera di un giovane che, dopo aver rubato una borsetta ai danni di una signora che l’aveva appoggiata al tavolo di un bar, si era allontanato con dei complici a bordo di una Renault Twingo gialla.

Le ricerche hanno consentito in breve tempo di rintracciare il mezzo, e gli agenti hanno identificato i tre occupanti. Tutti e tre sono risultati essere persone dedite all’uso di sostanze stupefacenti con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, e tutti e tre detenevano somme di denaro non giustificabili; all’interno dell’autovettura, poi, era visibile un portafoglio nero da donna.

La vittima, nello sporgere denuncia, ha dichiarato di aver subito il furto subito dopo un prelievo al bancomat, dando quindi conto con esattezza del denaro rubato, corrispondente a quello ritrovato in possesso dei tre giovani controllati. Considerati gli elementi a carico dei tre e le testimonianze di chi aveva assistito al furto (all’interno dell’auto sono stati trovati anche il telefono cellulare della vittima e alcuni pacchetti di sigarette che erano contenuti nella borsetta), i tre - M.L. fermano del 1991, L.S. trentaseienne anche lui di Fermo  e C.M., trentottenne di Roma ma da anni residente nel capoluogo  - sono stati denunciati per furto in concorso. Uno dei tre ha anche collaborato con i poliziotti consentendo di rinvenire la borsa della signora, abbandonata durante la fuga verso Civitanova Marche.

Altri indizi emersi nel corso dell’attività di ricostruzione dei fatti inducono inoltre a credere fondata l’ipotesi della responsabilità, in capo almeno ad uno dei tre, di altri scippi e borseggi avvenuti nelle ultime settimane nella zona di Fermo e Porto San Giorgio. Gli elementi sono al vaglio dell’autorità giudiziaria.