Mercoledì 24 Aprile 2024

Scompare, ritrovato a Nocera Umbra

Un 79enne si era allontanato da casa con la sua auto martedì sera

Il soccorso alpino

Il soccorso alpino

Fermo, 29 gennaio 2015 - Scomparso da Fermo e ritrovato, infreddolito e disorientato, addirittura a Nocera Umbra. È finita nel migliore dei modi l’esperienza di F. F., 79 anni, che martedì sera non era rientrato nella sua abitazione di Fermo. L’uomo, afflitto da Alzheimer, si era allontanato con la sua auto e, non vedendolo tornare, i familiari avevano dato l’allarme. L’auto, un’Alfa 156, è stata trovata dai carabinieri, ieri mattina, in zona Collecroce, a Nocera Umbra. Da lì i militari, coordinati dal capitano Piergiuseppe Zago, hanno compreso che il veicolo era dell’uomo scomparso e hanno iniziato le ricerche, seguendo le tracce lasciate.

Nel perlustrare le zone, coperte di neve ieri mattina, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Gaifana e il corpo forestale dello Stato. Il ritrovamento è avvenuto in zona Mosciano intorno alle 15.30, a quattro chilometri di distanza dal luogo dove l’uomo aveva parcheggiato l’auto. E’ possibile che F.F., sorpreso dalle nevicate che hanno colpito la zona in questi giorni, si sia trovato in difficoltà e, spaventato, si sia allontanato a piedi. Sopraggiunta la sera, è probabile che non sia stato capace di raggiungere nuovamente l’auto.

Ritrovato in una zona particolarmente impervia, l’uomo era cosciente, ma infreddolito e non presentava ferite particolari. E’ stato quindi trasportato con la barella fino all’ambulanza ed è ora ricoverato all’ospedale di Foligno, mentre i carabinieri hanno immediatamente avvisato i familiari del ritrovamento, in modo che si tranquillizzassero. «Faccio i complimenti da parte mia a chi è intervenuto nelle ricerche dell’uomo scomparso – ha commentato il sindaco di Nocera Umbra, Giovani Bontempi – operazioni che si sono concluse nel migliore dei modi. La buona riuscita degli interventi è esempio di professionalità e profondo attaccamento al dovere. Porgo anche gli auguri di pronta guarigione all’uomo ricoverato».