Cavalcata dell’Assunta, anticipata al 23 maggio l’investitura dei Priori

Si terrà alle 21,30 nella Cattedrale. Svelato il nome dell’artista che realizzerà il Palio: si tratta di Mario Vespasiani di 37 anni di Ripatransone

CAVALCATA DELL'ASSUNTA (FERMO)

CAVALCATA DELL'ASSUNTA (FERMO)

Fermo, 5 maggio 2015 - Novità per l’edizione 2015 della Cavalcata dell’Assunta. L’investitura dei Priori, normalmente prevista ad agosto, verrà anticipata al prossimo 23 maggio, alle ore 21.30, nella Chiesa Cattedrale.

A spiegare le motivazioni della scelta di anticipare l’investitura dei Priori in Duomo, Don Osvaldo Riccobelli, maestro delle cerimonie arcivescovili: “La prima è il luogo: non Piazza del Popolo, ma la Chiesa Cattedrale dedicata alla Madonna Assunta in Cielo. La seconda è il mese: l’investitura avviene a Maggio, mese che la devozione della Chiesa dedica a Maria Santissima, per cui tutta la tradizione del palio è nata e si è sviluppata. La terza è la data: il 23 maggio, alla sera, inizia la Veglia di Pentecoste, quando con Maria, gli Apostoli riuniti ricevettero lo Spirito Santo, per l’evangelizzazione e la missione”.

L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa nel Palazzo Comunale, durante la quale ha portato inizialmente il suo saluto il Commissario Straordinario della Città di Fermo, il Prefetto Vittorio Saladino, che ha tracciato un breve profilo storico della rievocazione. “Oltre a vantare origini antiche ed essere la manifestazione per eccellenza della città, – ha dichiarato - la Cavalcata rappresenta un evento di grande richiamo turistico per l’intero territorio, in grado di promuovere la storia e la cultura di cui Fermo è ricca. A rafforzarne le origini religiose, contribuirà, senza dubbio, l’investitura dei priori in Duomo, che costituirà un mandato per le guide delle contrade e una invocazione di protezione dell’Assunta per la città e per i cittadini”.

“La Cavalcata, nel suo corteggio nel quale sfilano anche mestieranti e i rappresentanti delle categorie di lavoratori che rievocano i tempi antichi, è espressione – ha affermato Graziano Di Battista, Presidente della Camera di Commercio di Fermo e di Unioncamere Marche - di un territorio come questo che ha fatto, da sempre, e fa del lavoro uno dei suoi segni distintivi. Oramai questa manifestazione ha assunto un carattere nazionale tanto da aver richiamato l’attenzione dei maggiori mezzi di informazione italiani”.

Reso noto il nome dell’artista che realizzerà il Palio dell’edizione di quest’anno, Mario Vespasiani, 37 anni, di Ripatransone. “Ho frequentato 17 anni fa l’istituto d’arte di questa città – ha detto presentandosi – ed in questi anni ho allestito 150 mostre in tutta Italia. Per il Palio realizzerò un’opera meno didascalica, in quanto il Palio è già un’opera d’arte nell’insieme. Insieme a questo verrà realizzata anche una mostra, pensata appositamente per l’evento, nella quale emergerà il lato più mistico della manifestazione”.

Altre novità sono state illustrate dal regista Oberdan Cesanelli che ha evidenziato: “È confermata, anche per questa edizione, la presenza delle telecamere della sede Rai per le Marche, che ringraziamo, che trasmetterà la Corsa al Palio, in differita, il 16 agosto. E’ stata inoltre avviata una collaborazione con la prof.ssa Maria Giuseppina Muzzarelli dell’Università di Bologna (dipartimento di storia del costume) per futuri studi e approfondimenti, utili alla rievocazione. Mentre il 15 maggio al Centro Sociale San Tommaso è in programma la cena dei 100 giorni. Sull’investitura dei Priori – ha concluso – ritengo che la sua anticipazione rappresenti una novità importante e condivisa”.

Nel ringraziare anche i tanti sostenitori della Cavalcata, il vice Presidente Leonello Alessandrini ha dichiarato: “Una nostra delegazione il 1 maggio ha partecipato ad Asti ad un incontro per confrontarsi con altre realtà che organizzano rievocazioni storiche proprio per permettere alla Cavalcata di crescere sempre più”.

Inoltre il vice Presidente Remo Giacobbi ha fornito maggiori dettagli sulla costituzione dell’Associazione “Polisportiva Cavalcata dell’Assunta”, funzionale allo svolgimento del tiro alla fune: “Da incontri ripetutamente intercorsi tra i vertici federali della FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) e l’Ufficio di Presidenza della Cavalcata dell’Assunta – ha detto - è nato il sodalizio che sarà affiliato alla federazione, per permettere ai nostri tesserati di svolgere, secondo i regolamenti federali, la disciplina del tiro alla fune. La Polisportiva nasce principalmente con l’obiettivo di regolamentare una volta per tutte la competizione del “tiro al canapo” per il quale fino a questo momento non era stato possibile definire al meglio l’inserimento dei tesserati di realtà sportive nei “gruppi Contrada”.