Fermo, 28 maggio 2012 – SI SPEGNE piano piano la musica del violino e l’emozione resta come sospesa a mezz’aria. Si chiude il sipario sull’edizione numero 19 del Premio violinistico Postacchini e ancora una volta è stato il trionfo dell’arte e della bellezza, di quella cultura in grado di salvare il mondo. Vincitrice assoluta del premio è stata la romena Ioana Cristina Goicea, dallo stile potente e dalla tecnica perfetta. Una giovane di vent’anni, figlia d’arte. La mamma è primo violino dell’orchestra di Budapest, l’aria sicura di chi ha tra le mani un’arte che si può anche tramandare. Per la giovane, oltre ai premi in denaro, anche un violino e un pregiato archetto, augurio di una carriera lunga e luminosa. La premiazione è arrivata alla fine di una serata densa di eventi, condotta come sempre con eleganza da Barbara Capponi, splendente negli abiti scelti per lei dalla boutique Reve, sotto gli occhi attenti e soddisfatti del presidente di Antiqua Marca Firmana Giulio Vinci Gigliucci. Tanti gli ospiti presenti al teatro dell’Aquila, a partire dalla padrona di casa, il sindaco Nella Brambatti, insieme con l’assessore alla cultura Francesco Trasatti. C’erano anche gli assessori comunali Daniele Fortuna e Manuela Marchetti, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Lanciotti, l’assessore provinciale alla cultura Giuseppe Buondonno, le consigliere regionali Rosalba Ortenzi e Graziella Ciriaci. Emozionata e coinvolta anche il prefetto Emilia Zarrilli, che ha sottolineato: «Grazie a questo premio e a questi ragazzi, il nome di Fermo arriva in tanti angoli del mondo. Auguriamo loro tutta la fortuna del mondo, perché ci regalano davvero visibilità e tante emozioni».

NEL CORSO della serata, alla quale ha preso parte come testimonial lo scenografo Giancarlo Basili, si sono esibiti i migliori di ogni categoria, giovanissimi talenti di altissimo livello. Il concerto finale è spettato di diritto alla vincitrice della categoria D (22/35 anni), Eun Sol Youn (Corea del Sud), elegantissima, padrona della scena, bravissima protagonista di quasi un’ora di musica accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro Nicola Marasco. Secondo un italiano, Gabriele Ceci; terza Seayoung Kim (Corea del Sud). Applausi anche per Paolo Tagliamento (Italia), vincitore della categoria B; secondo Roman Filipov (Russia) e terza Ayano Tajima (Giappone). Podio d’onore anche per il bravissimo Alex Zhou, 11 anni, dagli Stati Uniti, un piccolo virtuoso del violino, vincitore della categoria A; al secondo posto Daniel Lozakovitj (Svezia), terza Audrey Voisin (Germania/Francia) tutti di 11 anni.

PER I VINCITORI anche alcuni regali offerti dagli studenti del liceo artistico Preziotti, alla presenza del preside Roberto Capponi, opere che i ragazzi hanno realizzato pensando proprio alla musica e al violino. E ancora: tante le aziende che si sono adoperate perché tutto fosse perfetto, forte anche l’impegno della Camera di Commercio, con il presidente Graziano Di Battista, e della Fondazione Carifermo, della Cassa di Risparmio, rappresentata dal presidente Alberto Palma, e dall’ordine degli avvocati. Carlino d’oro da parte de Il Resto del Carlino di Fermo per la presidente di giuria, la grandissima violinista Mariana Sirbu, Romania, che ha fatto i complimenti per l’organizzazione praticamente perfetta di Antiqua Marca Firmana. Aspettando l’edizione del ventennale, che sarà di sicuro ancora più straordinaria.

 Angelica Malvatani