Fermo, 14 aprile 2013 - Riccardo Scendoni si aggiudica la 24ª edizione del Premio Don Celso per il miglior atleta fermano della stagione sportiva 2012. In tanti, ieri, sono accorsi alla Sala dei Ritratti, tributando il giusto omaggio a tutti i candidati (guarda le foto).  


Quando è stato annunciato il nome del vincitore un lungo applauso ha accompagnato la consegna della targa e del premio in denaro di mille euro messo a disposizione dall’Amministrazione comunale. Un riconoscimento meritato per Riccardo Scendoni, capace di superare l’incidente stradale che nel 2001 lo ha costretto ad abbandonare la pallavolo. Con una grande forza di volontà, è entrato nel mondo dell’atletica, stabilendo record su record.


«Non è stato difficile adattarsi alle protesi da corsa – ha raccontato l’atleta fermano –. Partecipare alle Paraolimpiadi di Londra è stata una bellissima esperienza. Ho respirato un’atmosfera fantastica: a livello umano ho conosciuto tante persone stupende e livello sportivo è stato stimolante gareggiare insieme ad altri atleti fortissimi».
La cerimonia si è svolta nel nome di Don Celso Giardinà, indimenticato sacerdote che ha segnato un pezzo di storia di Fermo. Una vita spesa a favore dei giovani, ai quali ha trasmesso sempre i veri valori attraverso lo sport. E sono stati proprio i suoi ragazzi a ricordarlo. «I debiti devono essere pagati e tutti noi abbiamo un grande debito di riconoscenza verso Don Celso per quello che ha dato alla nostra comunità – ha detto Maurizio Alberti, ideatore e animatore del premio Don Celso –. Noi ci impegniamo al massimo per onorare la sua memoria». «Il maritozzo con la cioccolata e lo squaglio che ci offriva Don Celso durante il giorno delle Palme rimarrà un ricordo indelebile – ha aggiunto Franco Ciucani -. Abbiamo vissuto insieme tanti aneddoti simpatici perchè aveva un grande lato umoristico».


Hanno partecipato alla premiazione anche Sandro Di Ruscio della Firmum Azzurrra, Sergio Raccichini della Pallavolo Don Celso, l’assessore allo sport Paolo Calcinaro e Don Sebastiano Serafini, direttore del San Carlo. ««La ristrutturazione del ricreatorio sta procedendo bene – ha annunciato Don Sebastiano –. L’auspicio è che i lavori terminino al più presto. Questo luogo deve tornare a essere un punto di riferimento per tutti i giovani, come ai tempi di Don Celso».


Andrea Lamponi, atleta fermano di Kickboxing Light non inserito nel gruppo dei candidati perchè tesserato con una società di Roma, ha ricevuto un premio speciale per la conquista, nel 2012, del titolo italiano della sua specialità.
Marco Zengarini