La studentessa: "Girare film hard mi piace, non ho vergogna a spogliarmi"

La giovane fermana di nuovo sul set

Una scena del film hard

Una scena del film hard

Fermo, 13 marzo 2015 - NEL SETTEMBRE di due anni fa aveva avuto la prima esperienza nel cinema hard girando, sempre con il regista fermano Guido Maria Ranieri, la pellicola “Segni particolari: bellissima”. Era stato uno scandalo: una studentessa universitaria della Fermo bene che metteva in mostra ogni parte del suo corpo. Poi, la scoperta del fidanzato, che l’aveva costretta a lasciare un mondo che l’affascinava. Quindi, la fine di quel rapporto e il ritorno di fiamma per il porno. R.G., 25 anni, studia giurisprudenza a Roma ed in questi giorni parlano tutti di lei perché è la protagonista, insieme a Nando Collella del Grande Fratello, della pellicola hard girata, per alcune scene, in un agriturismo di Lapedona. Il film, parafrasando il titolo del nuovo disco di Lady Gaga, di cui è praticamente la sosia, si intitola Hardpop.

Lei aveva avuto qualche momento di celebrità nel porno con il nome d’arte di Sofia Bellucci, poi cosa è accaduto? «Ci sono stati due anni di “convento” dovuti al mio fidanzato geloso, ma appena la storia d’amore si è conclusa, Guido Maria mi ha recuperata e messa nuovamente davanti alla telecamera».

Quindi ha scelto il lavoro rispetto all’amore? «No, ho solo scelto di fare una cosa che mi piace e anche tanto. Se qualcuno vuole legarsi a me deve sapere che dovrà dividermi con il lavoro».

E gli studi di giurisprudenza? «Li sto ultimando. Non è facile conciliare le due cose: il lavoro mi porta via tantissimo tempo. Comunque, mi voglio laureare. Ormai, lo stereotipo della pornostar è cambiato e la cultura è importante».

In che modo ha conosciuto il regista Ranieri e come è stata la sua prima volta senza veli? «Avevo partecipato ad un concorso di bellezza in una discoteca di Roma, dove studiavo e dove vivo tuttora: lui faceva parte della giuria che mi ha eletto come ragazza più bella del locale. Ci siamo subito presi, anche perché siamo entrambi di Fermo. Poi sono stata sempre curiosa del mondo dell’hard, quindi ho accettato con grande piacere la proposta di partecipare ad un provino».

Come si è sentita ad interpretare un film hard? «Nel primo provino ero tesa, era una situazione nuova. Sfido chiunque ad essere completamente a proprio agio. Però poi non ho avuto problemi, la tranquillità e professionalità delle persone che mi circondavano hanno influito molto».

Questa però è stata la seconda volta: è andata meglio? «Molto meglio. Già nel primo video mi ero divertita, ma in questo ancora di più».

E come si è trovata con le scene di sesso spinto? «Non ho avuto alcun tipo di tabù, nemmeno per le scene di sesso spinto. Ho scoperto di essere un’esibizionista all’ultimo stadio, adoro trasmettere al mio pubblico il piacere infinito che ho nel fare sesso in pubblico».

Questo vuol dire che girare un film hard non è stato un lavoro, ma un piacere? «Sì, mi è piaciuto e non c’è nulla di cui vergognarsi».

Famiglia e amici sono a conoscenza della sua doppia vita? «Le mie amiche e miei amici più cari sì e mi sostengono. Sono i miei primi fan. Con i miei genitori non ne ho mai parlato invece. Avevo intenzione di farlo due anni fa, ma poi le cose sono cambiate. Ora è giunto il momento di affrontarli».

Lei e la cantante americana Lady Gaga vi somigliate come due gocce d’acqua. «La somiglianza è notevole, ma c’è stato anche uno studio del personaggio, un po’ di trucco».

E così nel film è diventata Baby Gaga? «Guido Maria è un cultore delle parodie e delle sosia. Pensate al suo primo grande successo con Asia D’Argento, un’altra mia concittadina che ora è una famosa pornostar. Lui ha messo in piedi una sceneggiatura che narra di un tour immaginario per la presentazione dell’album, durante il quale Baby Gaga, tra una canzone e un balletto, ha amplessi con organizzatori e fan».