Fumano nel cortile della scuola: il preside li fa multare

Porto Sant’Elpidio: 17 studenti nel mirino

Studenti fumatori (foto d’archivio)

Studenti fumatori (foto d’archivio)

Porto Sant’Elpidio, 31 marzo 2015 – A scuola è vietato fumare, sia dentro che nei cortili e nei parcheggi esterni di pertinenza della scuola, pena sanzioni di 27,50 euro. Lo hanno sperimentato i 17 studenti che sono già stati multati. «Facciamo rispettare la legge – spiega il dirigente scolastico Roberto Vespasiani – che mira alla tutela della salute anche nelle scuole». Finora sono stati multati 17 ragazzi che approfittavano degli intervalli per uscire dall’edificio e farsi una fumatina prima di rientrare in classe.

Studenti che non intendono rinunciare alla pausa sigaretta per cui si ingegnano per aggirare il divieto: a volte si riparano nascondendosi tra le auto in sosta, altre mettendosi a fumare appena fuori dal cancello, in zona franca, dove le sanzioni scolastiche non arrivano. I proventi? «Sono utilizzati per le attività di prevenzione», dice Vespasiani, che oltre a questo, deve affrontare altri problemi anche più pressanti: garantire le attività didattiche nonostante le risicate risorse di cui dispone la scuola e che ad esempio hanno portato alla provvisoria sospensione, per un paio di settimane, dei laboratori di sala e cucina, «che riprenderanno subito dopo le vacanze di Pasqua». Fino all’anno scorso alle famiglie era chiesto un contributo annuo (volontario) di 80 euro per Itc e scientifico, 90 euro e 120 euro per l’alberghiero. «Ma abbiamo raccolto pochissimo a fronte di costi che sono obbligatori». Il contributo delle famiglie, dunque, diventa fondamentale, per cui seguendo le indicazioni delle circolari ministeriali, il Consiglio d’istituto ha stabilito che le famiglie devono ‘rimborsare’ (sempre volontariamente) servizi come l’assicurazione, l’uso di laboratori scientifici e informativi, laboratori per l'alberghiero, trasporti per il liceo sportivo e altro. «Alla famiglie sarà chiesto un rimborso annuo di 30 euro per Itc e scientifico; 50 euro per alberghiero e liceo sportivo».

Marisa Colibazzi