Montegranaro: ok del prefetto, in centro arrivano le telecamere

Il provvedimento è soprattutto contro i ladri e i vandali

Foto archivio

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Montegranaro (Fermo), 23 ottobre 2014 - E' stato ritenuto articolato e valido il progetto per l’installazione di telecamere proposto dal Comune di Montegranaro, portato ieri all’attenzione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito dal prefetto Pagliuca, anche se sono state avanzate delle osservazioni — avere la possibilità di analizzare la qualità delle immagini e fare una simulazione del cono d’azione delle telecamere — alle quali saranno date puntuali risposte nella riunione del comitato della prossima settimana.

«Ringraziamo il prefetto per l’attenzione che ci è stata prestata in questa occasione — dichiara Endrio Ubaldi, assessore alla sicurezza intervenuto con Fanny Ercolanoni, comandante della polizia municipale — e per i preziosi suggerimenti che ci sono stati dati da tutti i partecipati alla riunione». È rimandata di una settimana la valutazione finale del progetto di videosorveglianza.

«Il piano è stato introdotto con un’argomentata e articolata disamina delle motivazioni sottostanti la necessità di implementare la sicurezza urbana sia a fini preventivi che di repressione di reati quali furti e rapine — si legge nella nota della prefettura — che oltre a recare danni economici ingenti a imprese e famiglie, comportando una percezione di insicurezza a cui le istituzioni tutte, di concerto e in sinergia tra loro, devono far fronte per porvi un solido argine. Nel tracciare un percorso virtuoso e collaborativo tra i diversi livelli di governo del territorio si sta lavorando per porre in essere un moderno sistema di videosorveglianza in luoghi pubblici o aperti al pubblico».

Durante i lavori, sono state affrontate anche tematiche particolarmente delicate e preoccupanti, come lo spaccio di stupefacenti e i fenomeni di bullismo nelle scuole e come agire attraverso un’attività di prevenzione e contrasto. Al riguardo è stata condivisa l’utilità di un’adeguata sinergia con tutte le istituzioni, ma anche della prossima attivazione sul territorio nazionale di un numero verde, il 43002 (preceduto dal prefisso di zona), a cui potranno rivolgersi tutti inviando sms gratuiti per segnalare episodi di spaccio e bullismo rilevati nelle scuole. Presiedeva l’incontro il prefetto Angela Pagliuca, presenti il procuratore della Repubblica Seccia, i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il presidente della Provincia, i sindaci di Fermo e di Montegranaro, il direttore scolastico provinciale e il direttore del Serd.