Ubriaco distrugge tutto e semina il panico prima del Tso

Il marocchino di 33 anni, ha preso a calci le sedie di un bar, gettato a terra i bicchieri, rotto un portone di vetro e distrutta una panchina

Soccorsi (Foto archivio)

Soccorsi (Foto archivio)

Altidona (Fermo) 16 Luglio 2016 – Un uomo di nazionalità marocchina in evidente stato di alterazione da ebbrezza alcolica, ha dato in escandescenza nella notte appena trascorsa, sia all'interno che sulla via adiacente di un bar a Marina di Altidona. Per l'uomo si è reso necessario il trasporto sanitario obbligatorio.

Il fatto è accaduto intorno alle 2 della notte appena trascorsa. Il marocchino, di 33 anni e residente a Massignano, si è recato all'interno del Bar California, dove ha iniziato a buttare bicchieri a terra e a prendere a calci sedie e tavoli. Uscito dal locale, l'uomo ha poi scagliato un oggetto contro il portone in vetro di un condominio che è stato danneggiato. La sua ira si è poi riversata su una panchina, che ha afferrato, sollevato e gettato a terra danneggiando anch'essa.

Spaventati dalla furia dell'uomo, in molti hanno lanciato l'allarme e sul posto si sono portati il personale medico e sanitario del 118 e della Croce Verde Valdaso ed i carabinieri di Fermo e della stazione di Pedaso. Dopo più di un'ora, ogni tentativo di calmare il 33enne da parte dei militari dell'Arma, è risultato vano, al punto di rendersi necessaria l'ordinanza di trattamento sanitario obbligatorio emessa dal sindaco Enrico Lanciotti. L'uomo è stato quindi trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Fermo, dove si trova attualmente ricoverato nel reparto di psichiatria.