Fermo, alberi abbattuti: via Beni prima e dopo
Fermo, 22 maggio 2016 - I residenti se ne sono accorti da soli, senza nessun preavviso né spiegazioni. Uno dopo l’altro sono venuti giù i pini che costeggiavano via Beni, facendo ombra ai parcheggi rimasti.
La segnalazione arriva dall’avvocato Paolo Bartolomei, che si chiede se era proprio necessario abbattere quegli alberi e se davvero davano fastidio al progetto di parcheggio che si sta realizzando nell’area adiacente alla caserma dei carabinieri. Dei tanti pini presenti ne è rimasto solo uno, il resto è scomparso e in tanti si sono chiesti come mai.
Una perplessità a cui si accodano subito le famiglie della zona, che hanno visto con dispiacere l’intervento, c’è chi parla di alberi che hanno segnato la storia di ognuno, qualcuno ricorda quando negli anni ’70 qui non c’era niente e si stava bene, con gli alberi e tutto il verde.
Dai tecnici la risposta ufficiosa, nel dire che non cade albero che non venga ripiantato altrove, non si possono tenere piante sui bordi delle strade e l’intervento su via Beni era strettamente necessario e già condiviso quando è partito il progetto che prevede parcheggi nuovi e un passaggio a servizio dell’ospedale Murri, che da sempre soffre di carenza di posti auto.
Gli ambientalisti avevano contestato l’intervento che oggi è arrivato a piena realizzazione, lasciando la strada senza pini e con un bel po’ di cemento in più, ma adesso il loro disappunto è ancora tiepido, forse diventerà più vigoroso nei prossimi giorni.
Il malcontento comunque è lì a dire che forse si stava meglio quando si stava peggio e magari si andava a piedi e non ci si preoccupava dei parcheggio che oggi invece pare diventato l’unica ragione di vita degli amministratori.