Durante una rissa tra gang rivali di latinos, un 26enne è stato accoltellato
Ferrara, 26 gennaio 2015 - San Romano. Piazza Travaglio. Galleria Matteotti. Sono le prime zone del centro storico in cui verranno collocate le nuove telecamere di sicurezza. Le postazioni verranno decise d’intesa con la Prefettura e le forze dell’ordine, ma l’intenzione del Comune è ormai chiara: «Il sistema, che oggi conta su una ventina di videocamere, sarà presto potenziato – spiega l’assessore alla Sicurezza Aldo Modonesi –; non solo nella zona Gad, dove comunque saranno collocate altre telecamere, ma anche in aree ‘sensibili’ del centro storico». Dove da qualche tempo si ripetono gli episodi di bullismo e di inciviltà legati all’azione di presunte ‘baby-gang’: «E’ apprezzabile l’intervento attuato nei giorni scorsi dalla Polizia, che ha identificato un buon numero di ragazzi che si erano resi protagonisti di qualche intemperanza – commenta Modonesi –; non significa invocare il pugno di ferro, perché tutti siamo stati giovani. Ma è necessario dare un segnale, visto che da commercianti e cittadini arrivano anche al Comune sollecitazioni molto precise». Sul fenomeno, spiega Modonesi, «è stato attivato anche il servizio del Sert e dei servizi sociali, per capire se si tratta di casi isolati o del diffondersi di problemi più rilevanti. Stiamo realizzando una ‘mappa’ dei casi».
Ma torniamo al potenziamento della videosorveglianza; in centro storico, l’occhio elettronico, oltre che ai varchi della Ztl – ma in questo caso, più che per la sicurezza, per sanzionare gli automobilisti – vigila soprattutto sull’area del Duomo. «Sentiamo la necessità di mettere mano in maniera importante al miglioramento della rete – prosegue Modonesi –; quella attuale è stata realizzata una decina di anni fa, ed oltre ad una tecnologia in qualche caso superata, sconta una collocazione che risponde a vecchie logiche e antichi bisogni. Ora perciò dobbiamo aumentare le postazioni e migliorarne la resa sotto il profilo tecnologico, per favorire interventi sempre più tempestivi».
Uno dei punti individuati, come detto, è Galleria Matteotti (teatro, fra l’altro, di ripetuti vandalismi e dell’escalation di segnalazioni di giovani ‘bulli’): «Durante la ristrutturazione della pubblica illuminazione – conclude l’assessore – è stata già predisposta la rete per l’installazione delle videocamere, qui dunque si potrà partire anche in tempi presumibilmente brevi».