Aggredito al distributore: benzinaio rapinato di 15mila euro

Colpito alla testa, finisce all’ospedale

Il distributore sulla Romea di cui è titolare Massimo Siddi

Il distributore sulla Romea di cui è titolare Massimo Siddi

Lido Estensi (Ferrara), 26 agosto 2014 - Un agguato in piena regola, proprio mentre stava andando in banca per versare l’incasso della sua attività. Una rapina violenta, consumata in una frazione di secondo e che si è conclusa con una vera e propria aggressione ai danni della vittima, che è stata tramortita con il calcio della pistola.

A finire nel mirino del bandito è stato Massimo Siddi, 43enne originario di Imola, titolare del distributore Agip di Lido Estensi, che si trova sulla Romea, all’incrocio con via Dante. Erano da poco passate le 10. L’uomo si stava recando a piedi in banca con l’incasso dei giorni scorsi (un ‘malloppo’ che si aggirava attorno ai 15mila euro, secondo le prime stime) per fare il versamento.

Nei pressi della rotatoria ‘del Martini’, il benzinaio è stato avvicinato da un malvivente in scooter. Il bandito — irriconoscibile a causa del casco integrale che gli copriva il volto — ha parcheggiato lo scooter e gli si è avvicinato rapidamente. Quando lo ha raggiunto, il bandito ha estratto una pistola (ancora difficile stabilire se si trattasse di un giocattolo o di un’arma vera) e prima gli ha strappato di mano il borsello poi lo ha colpito con violenza alla testa con il calcio dell’arma. Il colpo ha fatto finire rovinosamente a terra il 43enne, permettendo così al bandito di raggiungere in tutta tranquillità lo scooter e di partire a tutto gas, facendo perdere le proprie tracce.

I presenti hanno dato l’allarme ai soccorritori. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Comacchio insieme a un’ambulanza del 118. Il benzinaio è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale del Delta, dove è stato medicato per alcune escoriazioni alla testa. Le sue condizioni non sono gravi, anche se i sanitari hanno preferito tenerlo in osservazione per qualche ora.

I militari hanno subito dato il via alle ricerche del rapinatore, ma al momento senza successo. Intorno alle 14 però, lo scooter del rapinatore è stato ritrovato a poche centinaia di metri dal luogo della rapina. Gli accertamenti dei militari hanno appurato che era stato rubato il 21 agosto a Porto Garibaldi. Il mezzo è stato posto sotto sequestro.

Nel pomeriggio il distributore è stato aperto dal socio della vittima, anche lui visibilmente scosso da quanto accaduto quella mattina. «In questo momento non abbiamo molta voglia di parlare» sono state le sue uniche parole. La rapina di ieri mattina arriva a una manciata di giorni da un altro colpo grosso, che si era verificato però a Nazioni. In quell’occasione, sul lungomare Italia, una malvivente aveva scippato ad un anziano uni borsello contenente ben 40mila euro (l’incasso di tre stabilimenti balneari). La vittima, nella breve colluttazione, era caduta a terra riportando qualche escoriazione.