Il cecchino era il terrore degli abitanti di due palazzi
Berra (Ferrara), 19 luglio 2014 - Una folta parrucca da donna a mascherargli parzialmente il viso e la pistola stretta in pugno. E’ così che ieri pomeriggio, intorno all’ora di chiusura, un bandito si è presentato allo sportello della filiale della Monte dei Paschi di Siena, in piazza della Repubblica a Berra. Una misedecisamente anomala per il rapinatore, tanto che sulle prime l’impiegata che si trovava all’interno della banca potrebbe aver pensato ad uno scherzo. Ma quando ha visto l’arma, non ha più avuto alcun dubbio. «Dammi i soldi» ha detto l’uomo puntandole contro la pistola (ancora da chiarire se si trattasse di un’arma vera o di un giocattolo).
La donna è rimasta pietrificata e non ha potuto fare altro che assecondare le sue richieste. Ore 16. La banca sta per chiudere. Il bandito aveva aspettato il momento più propizio per entrare in azione, pazientando fino a quando la filiale non si è svuotata quasi del tutto. Una volta dentro, non ha dovuto insistere molto per ottenere quello che voleva. La bancaria, senza perdere un istante, gli ha consegnato tutti i soldi che è riuscita a racimolare. Pochi secondi — ma interminabili per chi si trova sotto la minaccia di una pistola — e il rapinatore si allontana frettolosamente. Con sé ha portato circa cinquemila euro.
L’uomo si è allontanato rapidamente. Uscito dalla banca è balzato su una macchina, partita a forte velocità. Difficile capire, stando ai primi elementi raccolti, se fosse solo o se invece ad aspettarlo fuori ci fosse un complice, magari un ‘palo’. La vittima della rapina, ripresasi dallo choc, ha composto il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Berra, insieme ai colleghi della compagnia di Copparo. I militari, agli ordini del capitano Fabrizio Gubbiotti, hanno subito dato il via alle ricerche. Hanno battuto tutto il copparese e gran parte della Destra Po, senza tuttavia riuscire a rintracciare il bandito. Le ricerche si sono immediatamente estese a tutto il territorio provinciale, nella speranza di poter mettere le mani sul responsabile del colpo.
Federico Malavasi