Si accascia al suolo e muore a 37 anni

L’uomo era da poco uscito dall’ospedale. La procura ha disposto l’autopsia

Un’ambulanza (Foto di repertorio Crocchioni)

Un’ambulanza (Foto di repertorio Crocchioni)

Bondeno (Ferrara), 30 agosto 2014 - ERA ARRIVATO dalla Polonia, a Gavello, una piccola frazione al confine del territorio di Bondeno, dove la coltivazione dei meloni richiama manodopera anche dell’est Europa. Un viaggio, per raggiungere il padre, con l’aspirazione di un lavoro e di una vita migliore.

Ma i suoi sogni, e le sue aspirazioni si sono infrante in una mattina di fine agosto, su una strada ghiaiata avvolta dai campi, nel silenzio di un paese che non era il suo. Poche case, in località Forna. Ieri mattina, intorno alle 8, un residente di via comunale, uscendo di casa, ha visto un uomo riverso sul ciglio della strada. Si è avvicinato. L’uomo era incosciente. Immediata la chiamata ai carabinieri della vicina stazione di Burana che sono arrivati sul posto, e hanno iniziato le indagini per risalire all’identità dell’uomo che non aveva con sè i documenti.

L’arrivo dei sanitari non ha potuto fare altro che accertare il decesso. La morte è avvenuta probabilmente per cause naturali. Il copro infatti, non presenta segni di violenza. Il magistrato di turno ha comunque disposto l’autopsia, che nei prossimi giorni chiarirà le cause della motre. La vittima è stata identificata come G. R., di 37 anni (al momento gli inquirenti non forniscono il nome per esteso dell’uomo dal momento che, fino alla serata di ieri, i suoi familiari non erano ancora stati rintracciati). Abitava nella casa difronte alla quale è stata trovato, insieme al padre, che in questi giorni è tornato a casa in Polonia. Dai primi accertamenti è emerso che l’uomo avesse da qualche tempo problemi di salute, che lo costringevano a recarsi spesso in ospedale per accertamenti.

«Credo che fosse stato proprio ieri (giovedì, ndr) per l’ultima volta all’ospedale di Cento» racconta un conoscente. In paese G. R. non era conosciuto ma la voce si è diffusa subito in una piccola comunità dove le notizie si rincorrono rapidamente. Tra i lavoratori polacchi impegnati in questi giorni nei campi della zona, soprattutto della stessa nazionalità, è stato un tam tam di voci. Ma G. R. non risulta lavorasse per nessuno degli imprenditori agricoli di Gavello. Anche in paese la notizia è corsa veloce, alla ricerca di qualcuno che avesse notizie certe sull’uomo trovato cadavere, riverso nella ghiaia della piccola strada della borgata.