Casalinga perseguitata da un corteggiatore

Portomaggiore, i carabinieri denunciano per molestie e violenza privata un pakistano

Molestie

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Portomaggiore (Ferrara), 20 aprile 2015 - In principio sono stati complimenti, delicati ma galanti, poi via via che il tempo passava, le gentilezze si sono trasformate in qualche cosa di molto più esplicito, insistente e in alcune circostanze anche violento. Insomma, un inferno per una donna di poco più di 30 anni, casalinga che vive a Portomaggiore e che sulla sua strada si è trovata a fare i conti con un uomo (di origini pakistane di 36 anni, denunciato dai carabinieri per violenza privata e molestie) che evidentemente aveva perso la testa per lei, ma che lei non aveva mai incoraggiato nè tantomeno corrisposto. Il corteggiamento, come detto, era incominciato in sordina, ma in poco tempo era diventato insistente e aggressivo, accompagnato da apprezzamenti pesanti che avevano profondamente turbato la casalinga. La quale, era stata bloccata dal pakistano focoso sulla porta di casa, che le aveva letteralmente impedito di entrare liberamente.

Insomma, la vita della donna, a causa delle continue avances di natura sessuale da parte del pakistano era diventata un incubo. In particolare, uscire di casa. La paura di incontrarlo per la strada le impediva di uscire e quindi alla paura si sono sommati disagio e sofferenza. A tal punto da impedirle di gestire in serenità la normale vita quotidiana. In quelle condizioni, colta da un disperato bisogno di aiuto, la donna si è rivolta ai carabinieri di Portomaggiore ai quali ha raccontato tutto, formalizzando una circostanziata denuncia. Ai militari sono bastati alcuni accertamenti, confermati anche dalle testimonianze dei vicini di casa della vittima delle attenzioni sessuali, per identificare il pakistano e denunciarlo. La casalinga ha così potuto riappropriarsi della propria vita e liberarsi di un incubo che aveva trasformato la sua vita in un inferno di paura.