Quando gli chef stellati fanno spettacolo in piazza

Oggi la curiosa sfida del big Sadler con la salamina: Nell’Expovillage sino all’una di notte si possono gustare piatti di pasta e di cous cous

Chef in piazza

Chef in piazza

Ferrara, 20 giugno 2015 - «Qui è molto bello e molto vero, perché si cucina davvero e si dà da mangiare alla gente. E’ quello che la cucina deve fare: unire le persone e far conoscere le bontà dei territori». Per Andy Luotto, chef e volto noto della tv, ma anche presentatore e testimonial di Excelland, la manifestazione in corso tra piazza Municipale ed il Listone «è meglio di qualunque show televisivo dedicato alla cucina, dove lo spettacolo è creato dall’eliminazione dei concorrenti. Qui a Ferrara, invece, aggreghiamo i buongustai».

Merito dei primi chef protagonisti ieri delle degustazioni in piazza Municipale (FOTO): Athos Migliari della Chiocciola di Quartiere, alle prese con ‘trombettine’ all’uovo con anguilla, sedano e spuma d’aglio di Voghiera. Pasta all’uovo anche per lo ‘stellato’ Igles Corelli, che ha sfornato – superando con maestria anche qualche difficoltà dell’attrezzatura – tortini di tagliatelle con asparagi, zabaione di robiola e olio ‘grattugiato’. Il gusto dei prodotti ferraresi (pasta Andalini e cous cous Bia, ingredienti principali della manifestazione) e talento degli chef. Oggi sono previsti tre appuntamenti, il primo con l’estro del siciliano Filippo La Mantia (alle 12), che presenterà una ricetta a base di cous cous; alle 17.30 un laboratorio gastronomico per piccoli chef, condotto dalla food blogger Chiara Maci. Ed alle 19.30 una sfida epocale, quella dello chef 2 Stelle Claudio Sadler con la salamina da sugo, alla base di una ricetta di garganelli al finocchietto. «Claudio era un po’ intimidito dal mito della salama – sorride Igles Corelli prima di salire sul palco –, gli ho spiegato alcuni trucchi, farà qualcosa di eccezionale». Trucchi senza segreti, perché dal palco gli chef spiegano volentieri le tecniche di preparazione dei piatti, e le suggestioni alla base delle ricette: prima di cimentarsi ai fornelli, Athos Migliari ha dissertato a lungo di anguilla con Andy Luotto, passando dalla biologia marina alla sapienza culinaria.

Ma Excelland non è solo il padiglione dove ad ogni cooking show un centinaio di ospiti (ingresso gratuito, ma occorre fare la coda per un tagliandino) possono assaporare i capolavori degli chef; è anche la vetrina gastronomica – il cosiddetto Expovillage – allestito in piazza Trento e Trieste, dove oggi sino all’una di notte si potranno assaggiare cous cous alla sanvitese o all’uso del Senegal con carni miste, risotto con gamberi e zucchine, gargangelli con speck, verdure e zafferano e alktre specialità. Con un ‘ticket’ di degustazione da 10 euro, ogni commensale avrà anche una bevanda a scelta, tra un calice di vino ed una bottiglietta d’acqua. Una sorta di festival del gusto, che Igles Corelli consiglia «di rendere stabile, qui a Ferrara, perchè nella consuetudine di questi appuntamenti si cresce tutti: chi produce, chi consuma, chi apprezza le eccellenze del nostro territorio ed è curioso per nuove suggestioni». Meglio dell’Expo? «Meglio, molto meglio – chiude Corelli, oggi nel nuovo Atman di Lamporecchio –: là c’è tanta architettura ma quando entri, ci sono solo dei video. Qui, si sentono sapori e profumi veri».