Cispadana, summit in Regione

L’opera è attesa da tempo come snodo fondamentale per lo sviluppo

Piero Lodi, sindaco di Cento

Piero Lodi, sindaco di Cento

Cento (Ferrara), 3 marzo 2016 - HA CHIESTO un incontro con l’assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini, il sindaco di Cento Piero Lodi, dopo aver ricevuto la notizia del completamento della valutazione di impatto ambientale sul progetto dell’autostrada Cispadana da parte della Commissione nazionale. L’infrastruttura, definitivamente sbloccata dal Governo, interesserà buona parte del territorio centese e il primo cittadino vuole analizzare in maniera accurata il progetto e capire come impatterà sul territorio.

LODI, come gran parte del mondo politico e imprenditoriale, considera la Cispadana come un’opera fondamentale per lo sviluppo del tessuto economico centese che attende da anni di poter avere una strada a scorrimento veloce per il trasporto delle merci. Ed è convinzione che l’asse viario possa essere un volano per l’insediamento di nuove attività produttive.

Come detto, il Centese sarà attraversato dall’autostrada nelle zone di Alberone, Buonacompra, con il casello di accesso che, secondo il progetto, sorgerà a Pilastrello. A ciò dovrà essere accompagnata una rete di collegamenti all’autostrada (le cosiddette ‘opere accessorie’) e tutto ciò avrà una forte ricaduta sul territorio.

«È per questo – afferma il sindaco – che ho deciso di insediare un gruppo di lavoro, formato dai presidenti delle Consulte civiche dei paesi interessati, per seguire questa fase che porterà all’apertura del cantiere per la realizzazione dell’autostrada. Ritengo che la Cispadana sia una grande opportunità, che va comunque gestita». Ed è chiaro che il percorso debba essere condiviso il più possibile, assieme alla cittadinanza: ed è per questo che si è deciso di coinvolgere le Consulte, affinché possano portare all’attenzione dell’amministrazione eventuali problematicità e suggerimenti, allo scopo di rendere il meno traumatica possibile la futura presenza della nuova autostrada.