Accoltella il patrigno dopo litigio: denunciato

Codigoro, l’uomo ha distrutto anche due auto della madre

Un intervento dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Codigoro (Ferrara), 18 novembre 2014 - Prima una spranga di ferro, poi il coltello. Una serata di ordinaria follia, quella di domenica, vissuta a Codigoro dove i carabinieri, non senza difficoltà, sono riusciti a riportare alla calma A.F.A., un pregiudicato originario della Romania di 48 anni, denunciato per lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma (il coltello) e per danneggiamento. Ad avere la peggio è stato un connazionale di 56 anni, convivente con lo stesso, il quale, nel pesantissimo parapiglia ha riportato una bruttissima ferita ad una coscia ed è stato portato con urgenza all’ospedale di Valle Oppio dove è stato tenuto sotto osservazione.

Il perché di tutto questo, secondo quanto è emerso, sarebbe stato un litigio esploso per futili motivi tra i due. E il passaggio dalle parole ai fatti (inteso come botte) è stato brevissimo tant’è che è spuntato un coltello da cucina che ha armato la mano del 48enne. Nella colluttazione, infatti, il patrigno poco più vecchio, è stato colpito alla coscia destra con un fendente. Finita qui? Neanche per sogno. La follia del romeno è proseguita anche all’esterno dell’abitazione non distante dal centro codigorese. Questa volta armato di una spranga, ha scatenato la propria ira contro due macchine parcheggiate e di proprietà della madre, letteralmente terrorizzata, costretta ad avvertire i carabinieri. Al loro arrivo l’uomo è stato bloccato, riportato alla calma e successivamente in caserma dove è stato denunciato. Per il connazionale, invece, serviranno diversi giorni di prognosi per ristabilirsi.